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Elezioni amministrative 2021: perché la Cultura sarà importante per il prossimo sindaco di Roma | VIDEO

Rispetto alle altre grandi metropoli europee, come Parigi o Londra, Barcellona o Milano, Roma si connota per la sua straordinaria sedimentazione storica, che si traduce in una parte rilevantissima della sua identità. Produce un contrasto stridente con la banalità di questa osservazione, la sostanziale assenza dei temi legati all’identità storica e culturale di Roma nella campagna elettorale delle elezioni amministrative del prossimo 3 ottobre.

Un’assenza che appare tanto più grave quanto maggiore potrebbe essere, proprio nel particolarissimo momento in cui ci troviamo, il contributo degli intellettuali, delle istituzioni culturali, dello straordinario mondo dell’associazionismo che si muove intorno ai temi della storia e del patrimonio artistico di Roma, alla ridefinizione di una identità della città e, per ciò stesso, ad affrontare e risolvere alcuni dei suoi problemi endemici.

Proprio per questo, da più parti si invoca il tema della mobilitazione degli intellettuali, una loro chiamata ad assumere in questa fase una ben precisa responsabilità civile, nelle loro molteplici funzioni di esponenti della cultura storico-umanistica, certamente, ma anche dei saperi tecnico-scientifici e delle scienze sociali. Quale apporto può venire dagli intellettuali al rilancio di Roma? In altri termini, la tradizione umanistica e universalistica di Roma è destinata a rimanere oggetto di interesse storico oppure questa identità è ancora capace di parlare un linguaggio attuale e fornire strumenti per il futuro?

Conversazione con: Fausto Caggia, Professore di Diritto Privato Università di Enna “Kore”, Candidato all’Assemblea Capitolina per la Lista civica Virginia Raggi.

Simone Misiani, professore di Storia economica dell’Università Teramo e direttore del Centro di Ricerca Interuniversitario Geopolitico Città di Fondazione.

Gaetano Sabatini, professore di Storia economica dell’Università Roma Tre e direttore dell’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea ISEM del CNR.

Alessandro Albanese Ginammi, assegnista di ricerca dell’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea ISEM del CNR.

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