Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Pd, Letta nomina la nuova segreteria: 8 uomini e 8 donne

Immagine di copertina
Enrico Letta, Lia Quartapelle, Francesco Boccia, Mauro Berruto. Credits: ANSA/Twitter/Facebook

Pd, Letta nomina la nuova segreteria: 8 uomini e 8 donne

Otto uomini e otto donne: sono i membri della nuova segreteria del Pd, che Enrico Letta ha nominato oggi, giovedì 18 marzo 2021. Tra i “ministri” del parlamentino dem molte new entry, tra cui l’ex Ct della Nazionale italiana di Pallavolo Mauro Berruto e vari esponenti del governo Conte II esclusi dall’esecutivo di Mario Draghi: Francesco Boccia, Antonio Misiani e Sandra Zampa.

Entrano nella nuova segreteria anche Lia Quartapelle, membro dem della commissione Esteri della Camera, che si occuperà di Europa, Affari internazionali e Cooperazione allo sviluppo; la parlamentare Chiara Braga, che avrà la delega alla Transizione ecologica e alle infrastrutture; l’economista e ex deputato Antonio Nicita, che si occuperà di Istituzioni, Tecnologie e del Piano Nazionale di Riforma e Resilienza (Pnrr) e quindi di guidare un comitato di esperti sulle sfide del Next Generation Eu.

Cecilia D’Elia conserverà il ruolo di portavoce della conferenza nazionale delle donne dem e si occuperà delle politiche per la Parità di genere, mentre la deputata Chiara Gribaudo si occuperà dei giovani. Nella nuova segreteria dem anche il parlamentare della corrente Base riformista Enrico Borghi, che si occuperà di politiche per la sicurezza. Anna Rossamondo avrà la delega alla Giustizia e ai diritti e l’ex viceministro Antonio Misiani quella all’Economia.

Istruzione, università e ricerca andranno invece all’ex deputata e ricercatrice Manuela Ghizzoni, la Cultura all’assessore della giunta di Beppe Sala Filippo Del Corno. L’ex Ct Mauro Berruti si occuperà di sport, l’ex viceministra di Roberto Speranza, Sandra Zampa – vicepresidente del Pd dal 2013 al 2017 –  di Salute. All’ex ministro Francesco Boccia andrà la delega alle autonomie territoriali e agli enti locali, a Stefano Vaccari quella all’organizzazione. Ancora atteso il nome del coordinatore della segreteria. Per quanto riguarda i vicesegretari, l’ex ministro per il Sud Peppe Provenzano si occuperà di “Prossimità”, mentre l’eurodeputata Irene Tinagli di “Italia globale”.

Leggi anche: 1. Enrico Letta nomina Irene Tinagli e Giuseppe Provenzano vicesegretari del Pd 2. La rivincita di Letta senza clamore: cronache di un pomeriggio al Nazareno
Ti potrebbe interessare
Politica / Report: “La sorella del ministro Giuli è assunta dalla Camera ma lavora per FdI”. Lei replica: “Falso, bado a mio figlio malato”
Opinioni / Bruno Bottai: l'eloquenza del silenzio (di S. Gambino)
Politica / Luca Bizzarri bloccato in treno per 3 ore: "Viva il ministro dei trasporti"
Ti potrebbe interessare
Politica / Report: “La sorella del ministro Giuli è assunta dalla Camera ma lavora per FdI”. Lei replica: “Falso, bado a mio figlio malato”
Opinioni / Bruno Bottai: l'eloquenza del silenzio (di S. Gambino)
Politica / Luca Bizzarri bloccato in treno per 3 ore: "Viva il ministro dei trasporti"
Politica / Il Governo è (giustamente) indignato con Elkann, ma intanto taglia dell’80% il Fondo Automotive
Politica / Cgil e Uil proclamano otto ore di sciopero generale il 29 novembre “per cambiare la manovra di bilancio”
Cronaca / Lucia Aleotti del Gruppo Menarini nominata Cavaliere del Lavoro
Politica / “Quella è la prova che Berlusconi ha preso i soldi dalla mafia”: l’intercettazione fra i due indagati dello scandalo dossier
Opinioni / La vittoria di Bucci e l’importanza del peso demografico alle regionali
Politica / Elezioni in Liguria, l’autogol del campo progressista
Politica / Geppi Cucciari prende in giro il ministro Giuli