Il grande flop del Partito Gay: alle amministrative percentuali da prefisso telefonico
Il suo più celebre cugino, Piero Marrazzo, era riuscito a diventare presidente della Regione Lazio per il Pd. Fabrizio (nella foto), più modestamente, puntava invece al Campidoglio. Ma il Partito Gay da lui fondato e diretto si è fermato a Roma allo 0,25 per cento; idem a Milano e Torino: meno di mezzo punto percentuale. Marrazzo però esulta: ha strappato un bel 12 per cento a Valnegra, 209 abitanti in provincia di Bergamo dove ha conquistato due consiglieri comunali, e un clamoroso 42,86 per cento a Monterone (Lecco) il paese più piccolo d’Italia, dove in una lotta all’ultimo sangue il suo candidato Andrea Grassi è stato sconfitto (9 preferenze contro 12), portando però a casa tre consiglieri. Continua a leggere sul settimanale The Post Internazionale-TPI: clicca qui.