Paolo Gentiloni è il nuovo commissario Ue agli Affari economici
Paolo Gentiloni è il nuovo commissario agli Affari economici della Commissione Ue
La nuova commissione Ue è stata ufficializzata dalla presidente Ursula von der Leyen martedì 10 settembre. L’italiano Paolo Gentiloni, in quota Pd, è il nuovo commissario agli Affari economici e monetari.
> Qui l’elenco completo dei 27 membri della nuova commissione von der Leyen.
Chi è Paolo Gentiloni
Classe ’54, romano, Paolo Gentiloni è il nome che il governo Conte bis ha espresso per la carica di commissario europeo. Un passato alla Farnesina prima e alla Presidenza del Consiglio poi, Gentiloni è membro del Pd dalla sua fondazione e Presidente del partito per volere dello stesso segretario Nicola Zingaretti dal 17 marzo del 2019.
Formatosi politicamente nella sinistra extraparlamentare di Chicco Testa, prima dell’elezione a deputato con la Margherita, nel 2001, è stato portavoce di Francesco Rutelli al comune di Roma e assessore al Giubileo del 2000. Ha ricoperto anche il ruolo di ministro delle Comunicazioni e presidente della Commissione di Vigilanza Rai tra il 2005 e il 2006.
“Sono orgoglioso dell’incarico”, sono state le prime dichiarazioni dopo aver ricevuto la notizia della sua nomina. Gentiloni, ben conosciuto in ambiente internazionale e stimato dalla presidente della Commissione Ursula Von der Leyen, ricoprirà il portafoglio in ambito economico.
Di cosa si occupa il commissario europeo agli affari economici e monetari
Il commissario europeo agli affari economici e monetari è un membro della Commissione europea responsabile delle questioni finanziarie dell’Ue: una posizione molto importante per l’impatto dell’Ue sull’economia globale.
Tuttavia il commissario non è il solo a occuparsi di questioni economiche, cogestite anche dai commissari alle imprese e all’industria, al commercio, alla concorrenza, alla politica dei consumatori, al mercato interno e ai servizi, all’energia, alla fiscalità e all’unione doganale e alla programmazione finanziaria e al bilancio.
Qualora eletto, Gentiloni fungerebbe inoltre da interlocutore della Banca centrale europea, e sarebbe responsabile della Direzione Generale per gli affari economici e finanziari, attualmente diretta dall’italiano Marco Buti.