Quando Salvini diceva: “Renzi vuole le Olimpiadi, ricoveratelo!”. Ora esulta per Milano-Cortina
Olimpiadi Milano Cortina | Salvini esulta | Olimpiadi invernali 2026
Olimpiadi Milano Cortina – “Vince l’Italia, vince lo sport! Viva i giochi olimpici e paralimpici invernali del 2026, che significano almeno 20mila posti di lavoro creati, tanti investimenti e 5 miliardi di valore aggiunto per l’Italia. Grazie, al lavoro!”.
È il post con cui il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha commentato l’assegnazione a Milano e Cortina delle Olimpiadi invernali 2026.
Un entusiasmo su tutti i fronti. Salvini cita infatti gli investimenti, i posti di lavoro creati, oltre ovviamente alla vittoria in termini sportivi. Per il vicepremier, insomma, sembra che i giochi olimpici non portino che benefici al paese che li ospita.
Olimpiadi Milano Cortina | Quando Salvini criticava Renzi
Nel 2014, però, quando era all’opposizione, il leader della Lega la pensava in maniera parecchio diversa.
Nel periodo in cui si discuteva della candidatura di Roma alle Olimpiadi estive 2024, Salvini sferrava attacchi durissimi al governo allora presieduto da Matteo Renzi.
Per Salvini, il PD con le Olimpiadi voleva togliere risorse a provvedimenti più importanti: “Gente che in tutta Italia aspetta una casa e un lavoro da anni. E Renzi pensa di fare le OLIMPIADI. Ricoveratelooooo”.
Diversi utenti hanno messo in evidenza l’incoerenza del ministro dell’Interno, mostrando i due post, quello del 2014 e quello di ieri, uno di fianco all’altro.
Olimpiadi Milano Cortina | L’incoerenza di Salvini
Se Salvini ritiene, come nel 2014, che le Olimpiadi siano uno spreco di risorse in una situazione in cui manca il lavoro e la gente fatica ad arrivare alla fine del mese, avrebbe dovuto opporsi con tutte le forze ai giochi del 2026 a Milano e Cortina.
Come attestano i dati di tutti i principali istituti economici e statistici, infatti, la situazione economica dell’Italia è tutt’altro che rosea.
Se, al contrario, per il vicepremier i giochi olimpici rappresentano un volano per lo sviluppo (anche economico) del paese, non si capisce perché osteggiasse in quel modo i giochi del 2024 a Roma.
O meglio, si capisce benissimo: per ragioni che hanno a che fare esclusivamente con la propaganda politica.