Giorgia Meloni sui fratelli Bianchi: “Due energumeni cocainomani che percepivano il reddito di cittadinanza. Perché non sono stati fatti controlli?”
Meloni contro i fratelli Bianchi: “Cocainomani con il reddito di cittadinanza”
“Cocainomani con il reddito di cittadinanza”: la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni si scaglia contro i fratelli Bianchi, due dei quattro accusati di essere gli autori dell’omicidio di Willy, il 21enne pestato e ucciso a Colleferro, i quali, secondo quanto emerso nei giorni scorsi, percepivano il sussidio economico riservato alle fasce più deboli. Proprio sul principio con il quale viene assegnato il reddito di cittadinanza, Giorgia Meloni ha dichiarato in un’intervista a Rtl 102.5 che “Ogni giorno esce una notizia di cronaca relativa a questi percettori di reddito di cittadinanza. Il problema è che il principio del reddito di cittadinanza è sbagliato. Non è normale uno Stato che dà il reddito a un energumeno che potrebbe andare a lavorare e poi magari dà 280 euro a un invalido civile totale”.
La leader di Fratelli d’Italia ha poi aggiunto: “Lo Stato si occupa dell’assistenza a chi non può lavorare. La ragione per cui questi energumeni cocainomani percepivano il reddito di cittadinanza è che non sono stati fatti controlli, mentre Willy lavorava fino a tarda notte nella cucina di un ristorante”. Intanto, i quattro sospettati dell’omicidio di Willy Monteiro Duarte sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza per essersi indebitamente appropriati di circa 33mila euro attraverso il sussidio economico che era stato richiesto dai vari capi famiglia, i quali avrebbero inserito i loro figli, tutti al di sotto dei 24 anni e senza reddito, come familiari a carico.
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