Meloni attacca Macron: “Inopportuno invitare Zelensky a Parigi”. La replica: “Abbiamo un ruolo particolare”
Meloni attacca Macron: “Inopportuno invitare Zelensky a Parigi”. La replica: “Abbiamo un ruolo particolare”
Tornano a farsi tesi i rapporti tra Roma e Parigi. Giorgia Meloni ha criticato duramente il vertice tenuto ieri all’Eliseo tra Emmanuel Macron, Volodimir Zelensky e Olaf Scholz. Un invito, quello al presidente ucraino, giudicato “inopportuno” dalla presidente del Consiglio, che ha parlato a Bruxelles prima del Consiglio europeo di oggi, a cui prenderà parte anche Zelensky.
Un giudizio netto, arrivato in risposta alla domanda se “la missione di Francia e Germania a Washington è stata inopportuna”, in riferimento al viaggio dei ministri dell’Economia dei due paesi per discutere delle ricadute dell’”Inflation Reduction Act” di Joe Biden. “Francamente mi è sembrata più inopportuno l’invito a Zelensky di ieri”, ha risposto il capo del governo. “Perché credo che la nostra forza in questa vicenda sia la compattezza e io capisco le pressioni di politica interna, il fatto di privilegiare le opinioni pubbliche interne, ma ci sono momenti in cui privilegiare la propria opinione pubblica interna rischia di andare a discapito della causa e questo mi pare che fosse uno di quei casi”.
“Non ho commenti da fare”, la risposta di Macron. “Ho voluto ricevere il presidente Zelensky con il cancelliere Scholz, penso che eravamo nel nostro ruolo”, ha aggiunto il presidente francese, ricordando che la Germania e la Francia “hanno un ruolo particolare da otto anni sulla questione” ucraina, “perché abbiamo anche condotto insieme questo processo, penso che stia anche a Zelensky scegliere il formato che vuole” per i colloqui diplomatici. Otto mesi fa, a visitare Kiev insieme a Macron e Scholz c’era anche l’allora capo del governo italiano, Mario Draghi. La sua succeditrice si dovrà invece accontentare di incontrare Zelensky a Bruxelles, dopo il Consiglio europeo.