Lo strano tweet di Renzi: “Non prendetevela col figlio di Salvini”. Ma nessuno lo aveva fatto
Un commento dell'ex presidente del Consiglio ha scatenato le polemiche sul web
Un commento di Matteo Renzi sul figlio di Salvini scatena le polemiche
Un commento di Matteo Renzi sui social sul giro che il figlio di Matteo Salvini ha fatto a bordo di una moto d’acqua della polizia ha scatenato le polemiche degli utenti e finito per travolgere lo stesso ex presidente del Consiglio.
L’ex sindaco di Firenze, infatti, ha detto la sua sulla vicenda con un post condiviso sia su Facebook che su Twitter.
Questi alcuni dei passaggi del suo commento: “Se avessi utilizzato i mezzi e gli uomini delle forze dell’ordine per far divertire i miei figli, Lega e Cinque Stelle mi avrebbero massacrato. Massacrato”.
“Avrebbero chiesto le mie dimissioni e profili social dei miei figli sarebbero stati presi d’assalto da insulti e minacce” continua Renzi.
“Vi prego, dimostriamo che noi siamo diversi dalla propaganda sovranista, lasciamo in pace il figlio di Salvini. Suo padre ha commesso un errore pazzesco: ha messo in difficoltà in un colpo solo la Polizia, il figlio e la reputazione del Viminale”.
“Ma quel ragazzo è un minorenne che ha diritto di vivere la sua vita e non pagare per le idiozie del padre. So cosa significa vivere in una famiglia che soffre per le scelte politiche di qualcuno. Mia moglie è stata massacrata sui social persino per il suo golfino, il giorno delle dimissioni. Vi prego, dimostriamo che noi siamo diversi da questi professionisti dell’odio”.
Concetto ribadito qualche riga dopo: “Lasciamo stare suo figlio. Dimostriamo ai populisti che noi siamo civili, che noi non educhiamo all’odio, che noi semplicemente non siamo come loro”.
Gli utenti, però, a questo punto fanno notare che, in realtà, il figlio di Matteo Salvini non è stato mai tirato in bello nella vicenda.
Uno dei primi commenti arrivati è quello del fumettista Maxxox che scrive: “Veramente fino ad ora nessuno aveva fatto twitter sul figlio”.
Seguono altre risposte sulla stessa lunghezza d’onda. “Nessuno attacca il ragazzo” si legge oppure “È ovvio che il figlio di Salvini non c’entra nulla, le critiche riguardano solo il padre” ribadiscono altri sul web.
“Non pretendiamo le dimissioni del ragazzo, ma quelle del ministro sì” scrive qualcun altro.
Ma c’è anche chi ha pensato che il messaggio di Renzi in realtà fosse subdolo, ovvero che la reale intenzione dell’ex premier fosse proprio quello di invitare i follower ad attaccare il figlio di Matteo Salvini.
Una sorta di “vendetta” contro coloro che a suo tempo attaccarono lui nel momento in cui i suoi genitori finirono agli arresti domiciliari per bancarotta.