M5S, pubblicati i 20 possibili temi della costituente: ci sono anche nome, simbolo e limite due mandati
Sul sito del Movimento 5 Stelle è stato pubblicato l’elenco dei 20 temi che potrebbero essere discussi nell’assemblea costituente in programma a ottobre. Di questi, solo 12 saranno effettivamente oggetto di approfondimento. A selezionarli saranno, nei prossimi giorni, gli iscritti ma anche i non iscritti che nelle scorse settimane hanno già partecipato alla prima fase del processo costituente.
Nell’elenco figurano anche i punti oggetto di duro scontro in questi giorni tra il presidente Giuseppe Conte e il garante co-fondatore Beppe Grillo, ovvero la possibilità di mettere in discussione il nome del Movimento, il suo simbolo e la regola del limite dei due mandati.
I 20 temi sono stati scelti da Avventura Urbana, società privata che si occupa di mediazione di conflitti, sulla base dei contributi proposti nelle scorse settimane – durante la prima fase del processo – da iscritti e simpatizzanti.
“Non possiamo occuparci di tutti i possibili temi: dobbiamo selezionare quelli che, nella vostra valutazione, caratterizzano le più importanti sfide che il Movimento è chiamato ad affrontare”, si legge sul sito del M5s. “In definitiva, le vostre indicazioni serviranno a definire i più importanti obiettivi strategici che devono orientare l’azione politica del Movimento e i più rilevanti cambiamenti utili a rendere più efficiente la nostra organizzazione”.
A partire da oggi, mercoledì 18 settembre, e fino alla mezzanotte del 22 settembre, gli iscritti e i simpatizzanti che hanno preso parte alla prima fase potranno votare quali sono per loro i 12 temi prioritari fra quelli proposti. I 12 temi più votati saranno al centro seconda fase, a cui parteciperanno tutti coloro che hanno lavorato alla prima fase più 300 iscritti estratti a sorte e 30 giovani tra i 14 e i 17 anni. Dopodiché, a ottobre, ci sarà la terza fase, ossia la vera e propria assemblea, che culminerà con la votazione finale.
Di seguito l’elenco dei 20 temi selezionati per ora:
1. Revisione della Carta dei principi e dei valori
2. Riforme per un maggior equilibrio territoriale nel Paese
3. Crescita economia inclusiva e lavoro dignitoso
4. Contrasto all’evasione fiscale ed etica nell’imprese
5. Riforma del Sistema sanitario nazionale e tutela della persona
6. Un nuovo modello per i servizi sociali e assistenziali
7. La centralità della questione giustizia nell’azione politica del Movimento
8. Transizione digitale e utilizzo responsabile della IA
9. Riforma della scuola primaria e secondaria
10. Università e ricerca scientifica
11. Informazione libera e sovvenzioni alla cultura
12. Contrasto alle discriminazioni e violenza di genere
13. Diritto all’abitare
14. Transizione ecologica e patrimonio naturale per un’ecologia integrale
15. Più voce ai giovani e coinvolgimento attivo nel Movimento
16. Qualità della vita nei centri urbani
17. Infrastrutture e rete nazionale per trasporto
18. Revisione dello Statuto per discutere dei ruoli del Presidente e del Garante, il nome e il simbolo del Movimento e la riorganizzazione dei Gruppi territoriali
19. Revisione del Codice etico per candidature e alleanze (che prevede la regola del limite dei due mandati, ndr)
20. Politica di pace ed Europa