Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Svolta storica per il M5S, vince il sì al 2×1000. Conte: “È il principio della democrazia diretta”

Immagine di copertina
Bandiera M5s Credits: Twitter

Il Movimento 5 Stelle ha detto sì al finanziamento del 2×1000. Il 72% dei votanti si è, infatti, espresso a favore. Hanno partecipato 131.760 degli aventi diritto, come si legge sul sito del M5S. “Io ho preso atto di una richiesta che era già sul tavolo, e mi è sembrato opportuno che fosse discussa e votata. Se accettiamo il principio della democrazia diretta, è questo”, ha detto l’ex premier e ora presidente del M5s, Giuseppe Conte, che ha anche definito questo passaggio “significativo. Segna uno scarto rispetto al passato”.
La votazione si è svolta sulla piattaforma SkyVote e hanno votato “no” 9531 persone (il 28,06%). Finora il Movimento si era sempre opposto a questo finanziamento e l’ex premier aveva detto in precedenza che se fosse prevalsa la linea del no non sarebbe cambiato nulla.
“C’è stata anche la votazione per la destinazione delle restituzioni, 4 milioni andranno a iniziative di solidarietà e a progetti del Cnr” ha aggiunto Conte.

Sul tema del 2×1000 si era espresso in modo favorevole Vito Crimi, portavoce del M5s e titolare del trattamento dati degli iscritti: “Considerato il taglio dei parlamentari, bisogna prendere atto della necessità dei fondi pubblici” ha detto, e anche iscrivendosi al registro dei partiti, la natura dei 5 stelle sarebbe stata sempre quella di movimento politico.

Contrario, invece, l’ex deputato cinquestelle Alessandro Di Battista che su Facebook ha scritto: “Il Movimento, nel 2013, rifiutò 43 milioni di euro di finanziamento pubblico ed era un bel Movimento” aggiungendo che il M5s “votò contro la legge del governo Letta che istituiva il 2×1000 ai partiti sostenendo che fosse un finanziamento pubblico mascherato”. Ha concluso scrivendo: “Oggi il neomovimento si avvita su sé stesso. Incapace di ottenere donazioni puntando sull’identità (e ti credo, governa con Renzi, Salvini, Bonino, Berlusconi, Letta e sotto Draghi) segue la strada di tutti gli altri partiti… una strada che un tempo non avrebbe imboccato nemmeno sotto tortura”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Politica / Processo Open Arms, Matteo Salvini assolto perché il fatto non sussiste
Politica / Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 imputati. Il leader di Iv: “Nessuno chiederà scusa”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il ministro della Difesa Guido Crosetto: “Dobbiamo aumentare le spese militari almeno fino al 2% del Pil”
Politica / Dago a TPI: “Tranquilli, prima o poi, i fasci arriveranno al pettine”
Economia / Ernesto Maria Ruffini lascia l'Agenzia delle Entrate
Politica / “Soldi dal Venezuela al M5S”, l’articolo era diffamatorio e Casaleggio Jr va risarcito: definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Milano