Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

M5s, Giuseppe Conte prepara la causa a Casaleggio: il retroscena

Immagine di copertina

Il nuovo statuto del Movimento 5 stelle e il suo codice etico sono al momento in stand-by. Il leader in pectore dei pentastellati, Giuseppe Conte, ha infatti prima un altro e più urgente problema da risolvere. Si chiama Davide Casaleggio. Secondo un retroscena pubblicato su La Stampa, il presidente dell’Associazione Rousseau e figlio del co-fondatore del M5s Gianroberto ha deciso che prima di indire altre votazioni online gli eletti M5s dovranno pagare gli arretrati dovuti alla piattaforma: si parla di 450mila euro.

Per questo l’ex premier, secondo quanto scrive Federico Capurso, si è riunito con alcuni giuristi, ha ottenuto il via libera dai vertici grillini e ha iniziato a preparare le carte per portare in tribunale l’associazione: “Intentare causa a Casaleggio è il tipo di strappo sanguinoso che Beppe Grillo e lo stesso Conte volevano assolutamente evitare. Tutti i tentativi di accordo, però, sono falliti. La proposta avanzata dal capo politico Vito Crimi non è stata nemmeno ascoltata, perché Casaleggio – raccontano – riterrebbe scaduto da dicembre il mandato del reggente. Dunque, non avrebbe nessun titolo per trattare”, si legge sul quotidiano di Torino.

La rifondazione del M5s è quindi al momento bloccata. La trattativa sul contratto di servizio non è andata a buon fine. “Vogliamo una partnership che mantenga Rousseau indipendente”, avrebbe risposto l’imprenditore. Casaleggio ha dalla sua l’articolo 1460 del codice civile: “Nei contratti con prestazioni corrispettive – si legge – ciascuno dei contraenti può rifiutarsi di adempiere la sua obbligazione, se l’altro non adempie la propria”. Senza essere pagato, dunque, Casaleggio può rifiutarsi di attivare il voto su Rousseau.

“Nessun contratto, però, è stato mai firmato tra l’associazione Rousseau e i Cinque stelle – è il ragionamento fatto con Conte”, scrive ancora La Stampa. L’impegno a versare all’associazione Rousseau 300 euro mensili, che ogni eletto del Movimento sottoscrive al momento della candidatura, è infatti “un patto che l’eletto stringe con il Movimento, non con l’associazione Rousseau”. “Non si può bloccare la vita del partito di maggioranza in Parlamento per la pretesa economica di un privato che gestisce un sito web”, avrebbe detto Conte durante una riunione. Per questo l’ipotesi di una causa si fa sempre più concreta.

Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Politica / Femminicidi, Valditara: "Aumento degli abusi legato anche all'immigrazione illegale" | VIDEO
Politica / Stefania Proietti spodesta Donatella Tesei: "Stimolerò la partecipazione"
Politica / De Pascale stacca Ugolini di 17 punti: "Ora un patto repubblicano col Governo per le alluvioni"
Politica / In Emilia-Romagna e Umbria il centrosinistra fa doppietta. Schlein: "Vittoria delle forze progressiste". Meloni: "Auspico collaborazione"
Politica / Autonomia differenziata, cosa ha detto la Consulta e cosa succede adesso
Politica / "Vuoi eliminare il Garante?": pubblicati i quesiti dell'Assemblea costituente M5S
Politica / Il vicesegretario della Lega Crippa: “Tra Mattarella e Musk sto con Elon”