Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:41
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

M5s, Conte accetta la mediazione di Grillo: “Ma i ruoli restino chiari, no alla diarchia”

Immagine di copertina

Giuseppe Conte accetta la tregua. L’ex premier, stando a quanto emerge da fonti a lui molto vicine, ha approvato il tentativo di mediazione messo in atto da Beppe Grillo per rilanciare il Movimento Cinque Stelle. Il garante ha infatti disposto la formazione di un comitato di sette persone che si dovrà occupare delle modifiche allo statuto, alla carta dei valori e al codice etico.

Ma quello di Conte non è un sì incondizionato: l’avvocato infatti ha chiesto che restino fermi i principi fondamentali su cui si era già espresso nei giorni scorsi. Insomma, Conte è disposto a riavvicinarsi a Grillo e al Movimento, ma senza cedere su quelli che ritiene gli elementi fondamentali per rifondare il Movimento stesso, e senza alcuna concessione all’idea di una “diarchia” col fondatore.

La situazione all’interno del M5s si è parzialmente sbloccata dopo una cena tra Grillo, Di Maio e Fico a Marina di Bibbona, che ha dato il là alla successiva mediazione del garante, il quale ha sospeso la votazione del direttivo, aprendo invece al comitato dei sette per riscrivere lo statuto.

Resta da capire se, al di là dei tatticismi, le distanze emerse nei giorni scorsi tra lo stesso Grillo e Conte quanto alla natura stessa del Movimento Cinque Stelle saranno effettivamente colmabili, e se Grillo accetterà di rinunciare a una parte consistente del suo potere per affidarlo all’ex premier, il quale su ruoli, funzioni e legittimità a prendere le decisioni non sembra voler tornare indietro rispetto alle sue posizioni iniziali.

Leggi anche: Grillo è l’uomo sbagliato per il Movimento giusto, Conte l’uomo giusto per il Movimento sbagliato (di Giulio Gambino)

Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte
Politica / Ue, le destre non sono tutte uguali ma ora anche il Ppe può radicalizzarsi