Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Chi è Luciana Lamorgese, la ministra dell’Interno del governo Pd-M5S

Immagine di copertina
Credits: Ansa

È uno dei nuovi componenti della squadra di governo del Conte bis

Chi è Luciana Lamorgese, la ministra dell’Interno del governo Pd-M5S

È Luciana Lamorgese la nuova ministra dell’Interno nella lista proposta al presidente Mattarella da Giuseppe Conte. Il nome di Luciana Lamorgese è arrivato dopo la conclusione delle lunghe trattative per la ricerca di un accordo di governo tra il Movimento Cinque Stelle e il Pd di Nicola Zingaretti. Luciana Lamorgese prende il posto del leader della Lega Matteo Salvini, che nell’ormai ex governo giallo-verde ricopriva anche il ruolo di vicepremier. A questo link la lista completa dei ministri che affiancheranno Lamorgese nel nuovo governo Conte.

Chi è Luciana Lamorgese

Originaria di Potenza, classe 1953, Luciana Lamorgese vanta una lunga carriera giuridica. Dal 2017 fino a ottobre 2018 è stata prefetto di Milano, mentre dal 2011 al 2013 ha ricoperto l’incarico di prefetto di Venezia, come “soggetto attuatore per l’espletamento di tutte le attività necessarie per l’individuazione, l’allestimento o la realizzazione e la gestione delle strutture di accoglienza nella Regione Veneto”. Dal 2013 al 2017 è stata invece capo di gabinetto al Viminale con il ministro Angelino Alfano.

La sua carriera nell’amministrazione del ministero dell’Interno inizia nel marzo del 1979. È stata direttore centrale per le Risorse umane presso il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, ricoprendo numerosi incarichi negli uffici centrali del ministero prima di diventare, nel 2010, prefetto di Venezia. Ha inoltre ricoperto l’incarico di capo del Dipartimento per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie, dal 10 gennaio 2012 al giugno 2014.

Si tratta della terza donna della storia repubblicana a ricoprire il ruolo di ministro dell’Interno dopo Rosa Russo Iervolino, con il governo d’Alema, e Annamaria Cancellieri, ministra dell’Interno del governo di Mario Monti.

Nel ruolo di prefetto di Milano, ruolo che ha ricoperto dal 2017 al 2018, ha cancellato una serie di ordinanze anti-migranti varate da alcuni Comuni a guida leghista. Tra le motivazioni si leggevano frasi in totale dissonanza dalla propaganda del ministro dell’Interno dell’epoca, Matteo Salvini: “L’accoglienza dei migranti non mette in pericolo la sicurezza e la salute pubblica”; “non sussistono presupposti di “urgenza” e di “pericolo irreparabile”. C’è grande attenzione sulle sue prime mosse da ministro. In che modo affronterà la questione migranti? Come si comporterà in merito alla questione “porti chiusi”? Non resta che attendere l’avvio dell’esecutivo.

Un altro dei punti di discontinuità con il predecessore, Matteo Salvini, è rappresentato dalla sua assenza dai social: Luciana Lamorgese non ha un profilo Facebook, Twitter o Instagram.

Conte va al Quirinale per sciogliere la riserva | Diretta live
Governo Pd-M5S, ultime notizie: oggi Conte al Quirinale con la lista dei ministri

Come dimostra questo video, Lamorgese ha una visione dell’accoglienza profondamente diversa da quella del suo predecessore al Viminale, Matteo Salvini:

Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Politica / Processo Open Arms, Matteo Salvini assolto perché il fatto non sussiste
Politica / Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 imputati. Il leader di Iv: “Nessuno chiederà scusa”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il ministro della Difesa Guido Crosetto: “Dobbiamo aumentare le spese militari almeno fino al 2% del Pil”
Politica / Dago a TPI: “Tranquilli, prima o poi, i fasci arriveranno al pettine”
Economia / Ernesto Maria Ruffini lascia l'Agenzia delle Entrate
Politica / “Soldi dal Venezuela al M5S”, l’articolo era diffamatorio e Casaleggio Jr va risarcito: definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Milano