Chi è Lorenzo Fioramonti, il ministro dell’Istruzione del governo Pd-M5S
È uno dei nuovi componenti della squadra di governo del Conte bis
Chi è Lorenzo Fioramonti, il ministro dell’Istruzione del governo Pd-M5S
Lorenzo Fioramonti è il nuovo ministro dell’Istruzione nella lista proposta dal presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il governo Pd-M5s. Il nome di Fioramonti è arrivato a conclusione delle lunghe trattative per gli incarichi di governo tra Conte, il leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio e il segretario del Pd Nicola Zingaretti.
Fioramonti prende il posto del ministro voluto dalla Lega nel precedente esecutivo Marco Bussetti che, prima di essere sostituito ha rilanciato i concorsi nel mondo della scuola e ha firmato una riforma della Maturità.
L’accordo tra M5S e Pd sulla premiership di Conte è stata ufficializzato dal Segretario dem Nicola Zingaretti che, all’uscita dalle consultazioni con il presidente Sergio Mattarella, ha annunciato che il Pd avrebbe accolto il nome proposto dai Cinque Stelle. Dopo di lui anche Luigi Di Maio ha annunciato il sì definitivo ad un governo “Conte bis”. Poi, dopo l’ok al programma in 26 punti e il Sì del 79 per cento degli iscritti alla piattaforma Rousseau, Conte è salito al Quirinale con la squadra di ministri.
Chi è Lorenzo Fioramonti
Lorenzo Fioramonti, classe 1977, è stato vice ministro al Ministero dell’istruzione, dell’Università e della ricerca nel Governo Conte. È laureato in Storia del pensiero politico ed economico moderno alla facoltà di Filosofia dell’Università Tor Vergata di Roma e ha proseguito la carriera accademica con un dottorato in Scienze Politiche all’Università di Siena. È professore ordinario di Economia politica presso l’Università di Pretoria e direttore del Centro per lo studio dell’innovazione Governance (GovInn) dello stesso ateneo.
Dal 1997 al 2000 è assistente parlamentare e collabora con Antonio Di Pietro alle politiche per i giovani delle periferie. A gennaio 2018 si candida con il Movimento 5 Stelle e alle politiche di marzo 2018 viene eletto nel collegio uninominale di Roma. A giugno riceve la nomina di sottosegretario presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca nel Governo Conte e a settembre 2018 il Consiglio dei ministri lo nomina vice ministro all’Istruzione.
Il ministro grillino proviene da ambienti di sinistra, da cui – racconta – è stato deluso: