Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Lollobrigida: “Lavorare in agricoltura non è svilente, lo è stare sul divano con il reddito di cittadinanza”

Immagine di copertina

“C’è bisogno di immigrazione legale e il primo nemico è quella illegale e c’è bisogno di combattere i clandestini”. Queste le parole del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, presente all’edizione numero 55 del Vinitaly. Ad ora il governo non sta pensando alla riapertura del decreto flussi ma in futuro “c’è la volontà di organizzarli seriamente cercando di rapportarci con le nazioni di provenienza dei migranti, facendo informazione e formazione ma prima di fare questo dobbiamo mettere tutti gli italiani che sono in condizione di lavorare di farlo perché voglio lanciare una messaggio chiaro: lavorare in agricoltura non è svilente”. E il ministro, secondo quanto riporta La Repubblica, ha poi aggiunto: “Lo dico a chi è sul divano mentre prende il reddito di cittadinanza”.

Le imprese del mondo agricolo da tempo chiedono di poter impiegare nei campi i percettori del reddito di cittadinanza. Dal palco è stato il sindaco di Verona, Damiano Tommasi, a sollecitare un intervento per far fronte a questa emergenza. Adesso resta da capire se e come sarà possibile applicare queste indicazioni. Quel che è certo, però, è che al momento non è sul tavolo del governo la riapertura del decreto flussi anche se Lollobrigida si dice convinto che “i nostri imprenditori hanno bisogno di manodopera esterna quando manca quella interna”.

Sul fronte della promozione internazionale, invece, si annunciano azioni più coordinate. ”Difendiamo la cultura, il lavoro, la storia, la tradizione, il benessere, la qualità e proviamo a farlo anche a Vinitaly”, le parole di Lollobrigida. “Verona è un’eccellenza e la regione Veneto corre più di altre ma dobbiamo cercare di allineare tutto il sistema Italia perché non c’è niente di più forte del marchio Italia”, ha precisato.

Ti potrebbe interessare
Politica / Forza Italia: “Per il caro bollette servirà il nucleare, per gli energivori già disponibili aiuti mirati”
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Ti potrebbe interessare
Politica / Forza Italia: “Per il caro bollette servirà il nucleare, per gli energivori già disponibili aiuti mirati”
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Politica / Caso Lo Voi, la Procura di Perugia apre un’inchiesta dopo l’esposto dei Servizi Segreti
Politica / Cpi: “Caso Almasri all’esame della Camera preliminare. Nessuna indagine contro funzionari italiani”
Politica / Il Governo Meloni si accoda a Trump e non firma contro le sanzioni Usa alla Cpi
Politica / Caso Paragon: cosa sappiamo finora sullo spionaggio ai danni del giornalista Francesco Cancellato e dell’attivista Luca Casarini
Politica / I dazi di Trump e la lotta climatica a rischio: l’Europarlamento convoca la plenaria
Politica / Passante di Bologna, il nodo da sciogliere sui costi dell’opera. Salvini al lavoro con Lepore e De Pascale
Politica / “Cialtrone”, “Bimbominkia”: così i big di FdI attaccavano Salvini nella loro chat interna. Il vicepremier: “Sono solo vecchie battute”