Conti pubblici, lettera all’Ue, portavoce della Commissione: “La risposta arriverà mercoledì”
Lettera Ue Bruxelles risposta | Nella serata di venerdì 31 maggio, il ministro dell’Economia, Giovanni Tria ha inviato alla Commissione europea la lettera di risposta ai rilievi sollevati sul debito.
Le lettera è accompagnata da un documento di 58 pagine nel quale si esaminano i fattori rilevanti che influenzano l’andamento del debito pubblico in Italia. La risposta e il documento sono appena stati resi noti dal ministero dell’Economia.
La lettera Ue all’Italia contenente una richiesta di chiarimenti sui conti pubblic e la risposta del governo italiano sono state, a un anno esatto dalla nascita del governo Conte, terreno di un nuovo scontro politico.
Un portavoce della Commissione fa sapere a Repubblica: “La Commissione ha ricevuto la lettera di risposta dell’Italia ai rilievi sul debito, e ne ha cominciato l’analisi”.
E aggiunge che le conclusioni sul contenuto “finiranno nell’analisi complessiva” del bilancio italiano, cioè il rapporto sul debito, che sarà pubblicato mercoledì prossimo assieme alla raccomandazioni economiche.
Il giorno dopo il caos della lettera all’Unione europea per rispondere ai rilievi sui conti i due vicepremier si dicono soddisfatti.
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Sono soddisfatto” della lettera dell’Italia all’Ue “perché ci sono segnali positivi per l’economia italiana e sono convinto che l’Europa rispetterà la nostra volontà di crescere e tagliare le tasse”, ha detto dalla Basilicata, dove è in campagna elettorale.
L’altro vicepremier, Luigi Di Maio, fresco di conferma su Rousseau, scrive su Facebook. Anche lui si mostra compiaciuto per l’esito finale delle convulse trattative sulla lettera: “Ringrazio il ministro Tria per aver provveduto a correggere. Del resto non potevamo accettare altre sforbiciate lacrime e sangue”. Poi allude alla misteriosa manina responsabile della diffusione del primo testo: “Resta da capire a chi sia venuta in mente questa bizzarra idea circolata nelle bozze e se quel passaggio sia stato concordato, politicamente, con qualcuno. Sicuramente non con il MoVimento 5 Stelle. Ora ripartiamo e lavoriamo insieme. L’unica cosa da tagliare sono le tasse ai cittadini”.
Lettera Ue Tria | La missiva della Commissione Europea all’Italia | Debito pubblico 2018
Il 29 maggio l’Italia ha ricevuto la lettera (firmata dai dai commissari Ue Valdis Dombrovskis e Pierre Moscovici) con cui la Commissione Europa informa il governo che il Paese non ha compiuto “sufficienti progressi per rispettare i criteri del debito”. Secondo Bruxelles il debito pubblico italiano è troppo alto e che il governo non ha fatto nulla per abbassarlo. I commissari hanno anche precisato di attendere una risposta entro il 31 maggio.