Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:14
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Letta: “Sogno una donna leader del Pd dopo di me”

Immagine di copertina

“Sogno di lasciare nel nostro partito, serenamente e tranquillamente, la leadership dopo di me a una donna, a una democratica, quando decideremo insieme che il mio tempo è scaduto”. Lo dice a Radio Immagina il segretario del Pd Enrico Letta. E sulle battaglie Pd per le donne ha proseguito: “non sarebbero credibili da parte nostra se avessimo continuato sulla stessa strada”, dice a proposito del cambio ai vertici dei gruppi: “Se non diamo questo segno forte, anche in politica, non ce la faremo mai”. Dalle donne ai giovani. “Se non riuscirò a riportarli nel Pd, a non avere una classe dirigente giovane, io avrò fallito. Anche se vincerò le elezioni” ma la percentuali di giovani che votano Pd sarà bassa “avrò fallito. Per me questa è un’ossessione”, spiega il segretario del Pd a Radio Immagina ribadendo “la necessità di concedere il diritto di voto ai 16enni” perché il “Paese ha bisogno di rafforzare la propria parte di elettorato che ha lo sguardo lungo”.

E sull’elettorato il neo segretario dem aggiunge: “Gli iscritti si sono sentiti con un ruolo inferiore, ma il partito che voglio proporre è un partito in cui gli iscritti saranno il cuore di tutto. Saranno loro a decidere sulle grandi questioni”.

“Dico al governo che una riflessione sulla riforma fiscale deve tenere conto di quanto avvenuto in questo anno. Le donne hanno pagato, ad esempio, un prezzo più alto”, ha proseguito Letta. “Da Orlando vengono idee importanti sia per la difesa del lavoro che c’è sia sull’evoluzione che sta vivendo il lavoro”, ha aggiunto. “Noi difenderemo il lavoro che c’è, ma questo non basta. Da qui una nostra proposta per una dote per i 18enni, per aiutare i giovani a sviluppare le proprie idee. Al governo è il tema che dobbiamo presidiare di più”.

Letta non molla poi sui altri due punti per lui considerati fondamentali. “Mi sono sentito dire: ma come, c’è la pandemia e tu parli di Ius Soli e ddl Zan? Il tema dei diritti è fondamentale oggi e domani, è un tema di modernità del Paese. La nostra battaglia su questi temi la continueremo con grande forza”.

Leggi ancheViaggio nell’ex borgata di San Basilio dove spopola la Raggi: qui la sindaca di Roma è al 60%

 

Ti potrebbe interessare
Politica / Forza Italia: “Per il caro bollette servirà il nucleare, per gli energivori già disponibili aiuti mirati”
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Ti potrebbe interessare
Politica / Forza Italia: “Per il caro bollette servirà il nucleare, per gli energivori già disponibili aiuti mirati”
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Politica / Caso Lo Voi, la Procura di Perugia apre un’inchiesta dopo l’esposto dei Servizi Segreti
Politica / Cpi: “Caso Almasri all’esame della Camera preliminare. Nessuna indagine contro funzionari italiani”
Politica / Il Governo Meloni si accoda a Trump e non firma contro le sanzioni Usa alla Cpi
Politica / Caso Paragon: cosa sappiamo finora sullo spionaggio ai danni del giornalista Francesco Cancellato e dell’attivista Luca Casarini
Politica / I dazi di Trump e la lotta climatica a rischio: l’Europarlamento convoca la plenaria
Politica / Passante di Bologna, il nodo da sciogliere sui costi dell’opera. Salvini al lavoro con Lepore e De Pascale
Politica / “Cialtrone”, “Bimbominkia”: così i big di FdI attaccavano Salvini nella loro chat interna. Il vicepremier: “Sono solo vecchie battute”