Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:44
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

“Vogliono distruggere il Pd, vendono Rolex falsi”: il durissimo attacco di Letta a Renzi e Calenda

Immagine di copertina

“Vogliono distruggere il Pd”: il durissimo attacco di Letta a Renzi e Calenda

Enrico Letta va all’attacco di Matteo Renzi e Carlo Calenda, ma anche di Giuseppe Conte, colpevoli, secondo il segretario del Pd, di voler distruggere il suo partito.

In due interviste pubblicate su Il Manifesto e La Stampa, l’ex premier ha accusato Renzi, Calenda e Conte di voler “relegare il Pd a un ruolo marginale e occupare il campo tradizionalmente occupato da noi”.

Secondo Letta la strategia dei tre ricorda ciò che è accaduto in Francia dove “la grande forza riformista è stata colpita da destra e da sinistra finché è praticamente sparita. Stanno cercando di fare la stessa cosa con noi, vogliono distruggere il Pd, ma non ci riusciranno”.

Ancora più duro l’attacco nei confronti di Renzi e Calenda e il loro continuo richiamo al ritorno di Mario Draghi come presidente del Consiglio: “Trovo volgare la corsa a usarne il nome quasi in contumacia. Citando Zingaretti, chi si presta a questo gioco fa come quelli che vendono Rolex alle bancarelle. Non ci vuole un occhio raffinato per vedere che sono falsi. Io ricordo solo che IV non ha votato la riforma Cartabia sulla giustizia. E che Azione era ondivaga sulla strategia europea di Draghi sul gas e contro l’ingresso dell’Ucraina in Ue, un cardine della sua politica estera”.

Puntuale è arrivata la replica su Twitter di Carlo Calenda che ha dichiarato: “Enrico Letta stai perdendo il senso di ciò che dici. Vedi guerre ideologiche ovunque. Io non voglio distruggere nessuno⁩. L’Italia ha bisogno di un partito socialdemocratico così come ha bisogno di un partito liberale, riformista e popolare. Fine”.

Poi, in un secondo tweet, il leader di Azione ha scritto: “Direi che il dibattito si sta alzando di livello ⁦ @EnricoLetta ⁩ . Non porto orologi ma nel caso, essendo notoriamente elitario, direi più Vacheron Constantin veri che Rolex falsi. Ci vediamo fra poco a Cernobbio e ne parliamo”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Ti potrebbe interessare
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte