Legge di bilancio 2022, tutte le misure previste nella nuova Manovra
Approvato al Senato il maxi emendamento sulla Legge di bilancio, la prima manovra finanziaria del governo guidato da Mario Draghi. Il provvedimento passa ora alla Camera per il via libera definitivo che arriverà entro la fine dell’anno.
Irpef, bollette, cartelle esattoriali, fondi, bonus e superbonus: vediamo cosa prevede la Manovra 2022.
Cartelle esattoriali
Ci sarà più tempo, fino a sei mesi, per pagare, senza interessi di mora e sanzioni, le cartelle notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022.
Superbonus
Garantito per tutto il 2022 il Superbonus sulle case unifamiliari cancellando i precedenti riferimenti a tetti Isee, a limitazioni all’abitazione principale e a termini di comunicazione Cila. Resta il vincolo di avanzamento dei lavori del 30% al 30 giugno 2022. Prorogato il Superbonus per gli impianti fotovoltaici e introdotto un’agevolazione per le opere di abbattimento delle barriere architettoniche. Vengono ricomprese le spese delle nuove asseverazioni nel perimetro dei vari bonus edilizi e previsto che il decreto antifrode non trovi applicazione per gli interventi in edilizia libera sotto i 10 mila euro. I benefici del Superbonus diventano accessibili anche per le abitazioni collegate al teleriscaldamento. Prorogato fino al 2025 il Superbonus 110% anche per gli interventi nei comuni colpiti da eventi sismici. La detrazione del 110% viene estesa alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2025.
Bonus
Bonus mobili Via libera all’innalzamento del tetto di spesa detraibile del bonus mobili da 5.000 a 10.000 euro. Rinnovata per un altro anno l’agevolazione per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio dell’acqua. Rifinanziato con ulteriori 68 milioni di euro per il 2022 il bonus tv e decoder. inoltre gli over 70 pensionati che hanno diritto al bonus, con un trattamento pensionistico inferiore ai 20.000 euro, potranno ricevere tv e decoder direttamente nella propria abitazione.
Taglio Irpef
Cambia il sistema del prelievo fiscale. In campo 8 miliardi per il taglio delle tasse. Le aliquote passano da cinque a quattro e saranno al 23% per i redditi fino a 15.000 euro, al 25% per i redditi tra 15.000 e 28.000 euro, al 35% tra 28.000 e 50.000 euro e 43% oltre i 50.000 euro. Per i redditi fino a 15mila euro resta il bonus Renzi da 100 euro, che rimane, almeno in parte, anche fino a 28mila euro per evitare che qualcuno ci rimetta con il mix tra nuova Irpef, detrazioni e assorbimento del bonus.
Irap per autonomi e professionisti
L’addio all’Irap riguarderà 835 mila autonomi e professionisti con partita Iva, pari al 41,2% della platea complessiva (2 milioni circa), e avrà un costo stimato di poco più di un miliardo nel 2022 e di 1,2 miliardi dal 2023.
Addizionali regionali e comunali
Slittano a marzo le addizionali regionali e comunali all’imposta sull’Irpef. Il termine finora previsto era fissato al 31 dicembre 2021 e la modifica consentirà di adeguare le legislazioni regionali e delle Province autonome alle modifiche in materia di Irpef previste dalla legge di bilancio.
Taglio dei contributi
In via eccezionale, per i periodi di paga dal primo gennaio al 31 dicembre 2022, i lavoratori dipendenti con redditi bassi fino a 35.000 euro (2.692 euro lordi al mese) potranno beneficiare di uno sconto dei contributi previdenziali di 0,8 punti percentuali. Contributi apprendistato. Via libera allo sgravio contributivo al 100% a favore delle micro imprese per i contratti di apprendistato di primo livello per i giovani under 25.
Iva per il terzo settore
Rinviata di due anni, fino al 2024, l’entrata in vigore del regime Iva per il terzo settore e il mondo dello spettacolo. Il decreto fiscale aveva previsto lo stop all’esenzione.
Delocalizzazioni
Via libera alle norme anti-delocalizzazioni delle imprese che si applicano ai datori di lavoro con almeno 250 dipendenti. Qualora questi decidessero di procedere alla chiusura di una sede, con minimo 50 licenziamenti, dovranno, almeno 90 giorni prima, comunicare per iscritto l’avvio della procedura ai sindacati, alle regioni interessate, ai ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico e all’Anpal. L’azienda in seguito dovrà elaborare un piano per limitare gli effetti derivanti dalla chiusura sui lavoratori. In mancanza di presentazione del piano sono previste delle sanzioni.
Reddito di libertà e parità di genere
Incrementate di 5 milioni le risorse per i diritti e le pari opportunità, il cosiddetto reddito di libertà. Arrivano 3 milioni per il fondo per le attività di formazione propedeutiche all’ottenimento della certificazione di parità di genere.
Tirocini e lavori part-time
Arriva la stretta contro i falsi tirocini, con multe, fino a 6mila euro, per chi non paga l’indennità prevista per i tirocinanti.Sostegno per i lavoratori part-timeArriva un sostegno economico in favore dei lavoratori titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale. Viene istituito, nello stato di previsione del Ministero del Lavoro, un Fondo di 60 milioni di euro (30 milioni per il 2022 e 30 per il 2023).
Stop alla tassa sui tavolini
Sospeso fino al 31 marzo 2022 il pagamento della Tosap-Cosap, la tassa per l’occupazione del suolo pubblico, per i titolari di bar e ristoranti e anche per i commercianti ambulanti.
Fondi
Arriva un fondo di solidarietà, con una dotazione complessiva di dieci milioni di euro, in favore dei proprietari di immobili occupati abusivamente. Via libera anche al fondo da 25 milioni di euro per il biennio 2022/23 per il contrasto dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione. I disturbi alimentari entreranno a far parte dei Lea (Livelli Essenziali di Assistenza) in una specifica area e non più inseriti nella salute mentale. Viene rifinanziato il fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico. La cifra stanziata è di 27 milioni di euro. Arriva anche un fondo da 150 milioni per il 2022 per sostenere gli operatori economici del settore del turismo, dello spettacolo e dell’automobile, colpiti dalla pandemia.
Quote di partecipazione in Bankitalia
Sale dal 3% al 5% il tetto delle quote di partecipazione al capitale della Banca d’Italia. Previsto che per le quote possedute in eccesso non spetta diritto di voto ed ogni altro diritto economico e patrimoniale.
Patent box
Riscritta la disciplina del Patent box contenuta nel decreto fiscale. La norma prevede che l’incentivo passi dal 90% al 110%, escludendo dall’ambito dei beni agevolabili i marchi di impresa e limitando pertanto l’ambito della norma ai brevetti o ai beni comunque giuridicamente tutelati. Inoltre, viene eliminato il divieto di cumulo tra il Patent box e il credito di imposta per ricerca e sviluppo e ridisegna il regime transitorio.
Scuola
In arrivo altri 200 milioni circa per la scuola. Cento milioni di euro serviranno per la proroga degli incarichi temporanei del personale Ata della scuola legati all’emergenza Covid. La norma consente di coprire nel periodo da gennaio a giugno 2022 circa 7.800 contratti a tempo determinato. E salirà a 300 milioni di euro per il 2022 il Fondo per la valorizzazione del personale docente, con lo stanziamento di ulteriori 60 milioni. Vengono inoltre eliminate le precisazioni in merito alle finalità cui sono destinate le risorse (dedizione nell’insegnamento e promozione della comunità scolastica). Assegnati poi ulteriori 20 milioni di euro alle scuole dell’infanzia paritarie. E vengono stanziati 120 milioni in tre anni per i servizi di supporto psicologico per combattere le forme di malessere generate dalla pandemia. Arrivano 3 milioni dal 2022 per riconoscere l’indennità di sede disagiata al personale della scuola che lavora nelle cosiddette isole minori.
Comuni in dissesto finanziario
Ai comuni sede di capoluogo di città metropolitana con disavanzo pro-capite superiore a euro 700 è riconosciuto per gli anni 2022-2042 un contributo complessivo di euro 2,67 miliardi.
Giubileo
Per il Giubileo sono stanziati circa 1,5 miliardi di euro complessivi, dal 2022 al 2026, viene istituita la società “Giubileo 2025” controllata dal Mef e nominato un commissario straordinario per la preparazione dell’evento.
Commissario straordinario Covid
Arrivano infine 50 milioni di euro per gli interventi di competenza del Commissario straordinario all’emergenza Covid per il 2022.
Danni incendi
Altri 40 milioni serviranno a far fronte ai danni subiti dal patrimonio pubblico e privato e dalle attività economiche e produttive a seguito dei gravi incendi boschivi e urbani della scorsa estate nelle regioni Calabria, Molise, Sardegna e Sicilia.
Commissione trasparenza rendiconti partiti
Arrivano nuove risorse per il funzionamento della Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici. E’ autorizzata una spesa complessiva di 60.000 euro dal 2022 da ripartire in egual misura a integrazione del finanziamento di ciascuna Camera.
Stop allevamenti animali da pelliccia
Stop agli allevamenti di animali per ricavarne pelliccia. Dovranno essere dismessi entro giugno 2022 e sara’ creato un fondo di 3 milioni per indennizzare gli allevatori. Arrivano anche 2 milioni per la prevenzione del randagismo e 8 milioni in favore dei rifugi per animali nei comuni in stato di predissesto o dissesto finanziario.