Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:24
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Legge bavaglio, editori e giornalisti sollecitano il presidente Mattarella: “Non firmi”

Immagine di copertina

Il mondo della stampa protesta contro quella che definisce una “legge bavaglio” del governo. Si tratta di una norma che vieta la pubblicazione “integrale o per estratto” del testo delle ordinanze di custodia cautelare fino alla conclusione delle indagini preliminari o all’udienza preliminare. Federazione Nazionale della Stampa e Ordine dei Giornalisti chiedono al presidente Mattarella di non formare una legge “che potrebbe essere fonte di immani distorsioni dei diritti”.

Il provvedimento, infatti, non è stato ancora approvato in via definitiva dal Parlamento: dopo una riformulazione del governo, che aveva espresso parere contrario al testo iniziale, è arrivato comunque il s’ dell’Aula della Camera all’emendamento di Enrico Costa di Azione alla legge di delegazione europea che introduce il divieto. A contestare la norma, oltre alle associazioni di categoria, è stata anche l’opposizione, con Italia e Viva e Azione che invece hanno votato a favore. Dopo l’approvazione di Montecitorio, dunque, manca solo il via libera definitivo del Senato.

Ma, come detto, le associazioni di categoria sono pronte a dare battaglia. “Chiediamo fin d’ora al presidente della Repubblica Sergio Mattarella di non firmare la legge”, dice Alessandra Costante, segretaria della Fnsi, che ha già deciso di disertare la conferenza stampa di fine anno di Giorgia Meloni (rinviata al 28 dicembre a causa dello stato influenzale del presidente del Consiglio) e soprattutto di convocare una giunta straordinaria per organizzare “la mobilitazione della categoria, assieme alla società civile, contro il nuovo bavaglio al diritto di cronaca”.

Ti potrebbe interessare
Politica / Schlein e Renzi abbracciati, Conte obbedisce al ct La Russa. E la Nazionale Politici batte i Cantanti
Politica / Pier Silvio Berlusconi: "L'aeroporto intitolato a mio padre? Non mi sono piaciute le modalità"
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Ti potrebbe interessare
Politica / Schlein e Renzi abbracciati, Conte obbedisce al ct La Russa. E la Nazionale Politici batte i Cantanti
Politica / Pier Silvio Berlusconi: "L'aeroporto intitolato a mio padre? Non mi sono piaciute le modalità"
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”