Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Il pericoloso rapporto della Lega con le armi: mentre Salvini tiene il mitra in mano, in Italia c’è un boom di licenze

Immagine di copertina
Il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini imbraccia un fucile durante la sua visita alla Fiera Hit Show a Vicenza. Credit: ANSA/RAFFAELE CESARANO

Non c’è solo quello di cui tutti stanno parlando dietro al post ormai tristemente famoso di Salvini che impugna tutto concentrato un mitra, pronto a difendersi (così si legge dal tweet) dai suoi nemici. La Lega, fin dall’inizio della legislatura ha continuato, e continua, pericolosamente, a lisciare i produttori di armi con piccoli segnali che potrebbero passare inosservati e che invece si riflettono anche in una precisa strategia politica.

Un ministro dell’Interno con un mitra in mano dice molto di più di tanti discorsi di filosofia e nonostante Salvini insista nel tranquillizzare (male) i suoi elettori (ricordate la sua frase “non voglio nemmeno mezza pistola in più”? Sì, ciao) i suoi atti parlamentari dicono esattamente il contrario.

Questo governo (ne hanno parlato in pochi) ha dato la possibilità di raddoppiare le armi a disposizione: passano da 6 a 12 infatti le armi sportive. Ed è proprio la licenza sportiva quella che più di tutte sta registrando un preoccupante incremento passando dalle quasi 400.000 del 2014 fino alle 563.415 del 2017.

166.000 licenze in più nel giro di quattro anni sono un autentico boom che potrebbe al massimo essere giustificato dal fatto che siamo diventati un popolo di tiratori scelti da poligono senza nemmeno accorgersi e invece (lo dicono le statistiche ma basterebbe leggere con occhio lucido i fatti di cronaca) sono proprio le armi sportive quelle che ammazzano durante i femminicidi, i litigi e tutto il resto.

Poi c’è la famosa legge sulla legittima difesa (che anche un povero scemo capirebbe come possa spingere a una maggiore detenzione di armi) oltre alla proposta che giace in Parlamento che vorrebbe facilitare l’acquisto di pistole senza nemmeno licenza passando dagli attuali 7,5 joule come limite di potenza massima a 15 joule.

Il testo da marzo è in Commissione Affari Costituzionali ed è perfetto per fare apparire la pistola non più solo come un’arma ma piuttosto come un semplice oggetto di difesa per cui non serva una particolare regolamentazione. E non sono un caso nemmeno le foto delle numerose visite del ministro dell’interno nelle fabbriche di armi italiane in cui si mostra sornione, amichevole e sorridente.

Ciò che preoccupa di più è comunque il metodo dolce con cui si vuole far passare l’idea che un Paese più armato debba per forza essere un Paese più sicuro quando i dati dicono esattamente il contrario (per informazione citofonare agli USA) senza rendersi conto che il Paese, intanto diventa ogni giorno più pericoloso.

Auguri con il mitra: perché il post di Salvini non è golpista ma peggio, ridicolo (di Luca Telese)

Ti potrebbe interessare
Politica / Forza Italia: “Per il caro bollette servirà il nucleare, per gli energivori già disponibili aiuti mirati”
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Ti potrebbe interessare
Politica / Forza Italia: “Per il caro bollette servirà il nucleare, per gli energivori già disponibili aiuti mirati”
Musica / Elodie a Sanremo: "Non voterei Giorgia Meloni neanche se mi tagliassero una mano"
Politica / I Servizi Segreti e il mistero dell’auto di Giambruno, Meloni è stata sentita dal procuratore Lo Voi
Politica / Caso Lo Voi, la Procura di Perugia apre un’inchiesta dopo l’esposto dei Servizi Segreti
Politica / Cpi: “Caso Almasri all’esame della Camera preliminare. Nessuna indagine contro funzionari italiani”
Politica / Il Governo Meloni si accoda a Trump e non firma contro le sanzioni Usa alla Cpi
Politica / Caso Paragon: cosa sappiamo finora sullo spionaggio ai danni del giornalista Francesco Cancellato e dell’attivista Luca Casarini
Politica / I dazi di Trump e la lotta climatica a rischio: l’Europarlamento convoca la plenaria
Politica / Passante di Bologna, il nodo da sciogliere sui costi dell’opera. Salvini al lavoro con Lepore e De Pascale
Politica / “Cialtrone”, “Bimbominkia”: così i big di FdI attaccavano Salvini nella loro chat interna. Il vicepremier: “Sono solo vecchie battute”