Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:21
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Siamo un Paese ignorante. E non ce ne vergogniamo, anzi ce ne vantiamo pure

Immagine di copertina
Credit: Getty Images

Siamo una società ignorante. E non ce ne vergogniamo. Anzi, ce ne vantiamo pure, come se la cultura fosse roba da signorotti, da élite, da professoroni. E invece siamo il Paese più ignorante d’Europa, dopo la Romania.

Nella popolazione tra i 15 e i 64 anni solo il 16,5 per cento ha un titolo di istruzione terziaria contro una media UE del 28 per cento e di fronte al 39,6 per cento dell’Irlanda, oppure il 38,8 per cento del Regno Unito o il 36,8 per cento di Svizzera e Norvegia. Una disfatta. Una sconfitta internazionale per un Paese che sulle arti ha costruito la propria riconoscibilità mondiale.

Anche se la Costituzione recita “i più capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi”, gli atenei del sud hanno perso nell’ultimo anno quasi 200.000 iscritti (dico, avete idea di quante siano duecentomila persone in fila a rinunciare al proprio futuro?) mentre dal 2008 ad oggi le tasse universitarie sono aumentate del 18 per cento.

italiani popolo ignoranti
Credit: La Stampa

Classifica dei popoli più ignoranti: l’Italia è prima in Europa

Un Paese ignorante che vede l’istruzione come costo piuttosto che come investimento è un Paese morto, con un futuro ipotecato dalla faciloneria con cui i poco istruiti possono essere convinti, erosi dalla retorica, resi docili dalla propaganda.

Tra il 2015 e il 2017 l’importo medio delle tasse universitarie è aumentato di 95 euro, da 1.080 a 1.175. La contribuzione media cresce più al nord ma la forbice si sta riducendo sempre di più.

Eppure ogni studente che si laurea dovrebbe essere una ricchezza in più per un Paese che non voglia concorrere in Europa (e nel mondo) solo per il basso costo del lavoro. Si tratta di valorizzare i talenti: è, se ci pensate, la famosa meritocrazia su cui ci hanno scassato per anni convincendoci che fosse l’unica via percorribile per uscire dalla crisi.

E invece niente. E invece per le università i problemi aumentano di anno in anno, tra rette e affitto. L’affitto, appunto. Tra i 400 ai 500 euro al mese per stare in stanze condivise che non hanno nemmeno la dignità di case e in più c’è la spesa per il materiale scolastico: nelle grandi città gli affitti salgono normalmente del 4 per cento e nessuno si preoccupa di questo rovinoso lento declino.

Del resto una base elettorale istruita starebbe ben lontana dalle palle che negli ultimi mesi ci hanno propinato i diversi governi, convinti che ancora oggi nel 2019 valga quel diritto di delega che permette alla classe dirigente di agire deliberatamente senza nemmeno la preoccupazione del controllo.

Siamo un Paese ignorante. E non ce ne vergogniamo. Odiamo anzi gli istruiti come se facessero parte di una parte di popolo che non ci appartiene e odiamo i professori che provano semplicemente a svelarci le bugie attraverso il ragionamento e i numeri.

In Europa ridono del nostro grado medio di istruzione e noi ridiamo di loro. E sembra che vada bene così.

Gli insulti su Facebook all’Inps rivelano il problema numero 1 dell’Italia: l’ignoranza

“Oggi gli stupidi passano per autentici, e disprezzano gli intelligenti perché li temono”: TPI intervista il filosofo Maurizio Ferraris

Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Ti potrebbe interessare
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania
Politica / Processo Open Arms, Matteo Salvini assolto perché il fatto non sussiste
Politica / Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 imputati. Il leader di Iv: “Nessuno chiederà scusa”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Politica / Il ministro della Difesa Guido Crosetto: “Dobbiamo aumentare le spese militari almeno fino al 2% del Pil”
Politica / Dago a TPI: “Tranquilli, prima o poi, i fasci arriveranno al pettine”
Economia / Ernesto Maria Ruffini lascia l'Agenzia delle Entrate
Politica / “Soldi dal Venezuela al M5S”, l’articolo era diffamatorio e Casaleggio Jr va risarcito: definitiva la sentenza della Corte d’Appello di Milano