Elezioni, il Governo si costituisce contro l’ammissione della lista “Referendum e democrazia con Cappato”
La Presidenza del Consiglio, il Ministero dell’Interno e della Giustizia si sono costituiti contro l’ammissione della lista “Referendum e Democrazia con Cappato” alle elezioni del 25 settembre. Lo hanno reso noto gli esponenti della lista in una conferenza stampa. La presa di posizione del Governo arriva a pochi giorni dall’udienza prevista per il 19 settembre, relativa al ricorso presentato dai legali della lista a seguito dell’esclusione dalle elezioni 2022.
Il ricorso era stato depositato il 2 settembre scorso presso il Tribunale Ordinario di Milano per ottenere la riammissione della lista e il riconoscimento della validità delle firme digitali. La lista ha rivendicato la conformità delle firme digitali con i principi costituzionali e di diritto Europeo e internazionale.
L’avvocato dello Stato ha sostenuto a nome del Governo che, qualora il ricorso venisse riconosciuto, la data del voto dovrebbe essere rimandata. Marco Cappato ha definito l’intervento dell’esecutivo come “un oggettivo ricatto che aumenta la pressione sulla decisione giudiziaria in vista dell’udienza di lunedì”.