Conte: “È gravissimo mettere in dubbio la mia imparzialità”
Non si placano i botta e risposta ai vertici del governo. E i protagonisti delle frecciate non sono solo Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Ma anche premier e sottosegretari. È “gravissimo mettere in dubbio la mia imparzialità”, ha detto oggi il presidente del Consiglio Giuseppe Conte rispondendo a una domanda sull’intervista di Giancarlo Giorgetti, numero due della Lega.
Governo news | La risposta di Conte a Giorgetti
Conte ha parlato con i giornalisti da Borbona, in provincia di Rieti. “Vorrei chiarire che il premier sin da quando è iniziata la competizione elettorale non si è mai lasciato coinvolgere, non troverete mai una mia dichiarazione a favore dell’una o dell’altra parte politica. Vedo che in questo rush finale la vis polemica e le reazioni emotive diventano più accese. Però attenzione, lo dico a tutti, quando la dialettica trascende fino a mettere in dubbio l’imparzialità del premier la cosa non è grave ma gravissima”.
“C’è una grammatica costituzionale – ha affermato il capo del governo -: se si mette in dubbio l’imparzialità e l’operato del presidente del Consiglio si mette in discussione anche l’azione di governo e allora bisogna farlo in base a percorsi chiari e trasparenti. Le sedi ufficiali sono innanzitutto il Consiglio dei ministro e in prospettiva anche il Parlamento. Non possiamo accettare allusioni, insinuazioni affidate alla stampa con una mezza intervista, un mezzo video su Facebook. Chi lo fa se ne assuma conseguentemente la responsabilità”.
“Noi siamo il governo del cambiamento, il governo che rifugge le opacità della vecchia politica”, ha detto il capo del governo. Le cose “bisogna affrontarle in modo molto chiaro. Se si mette in discussione” il presidente del Consiglio “la grammatica costituzionale richiede che chi lo faccia sia assuma la responsabilità. Non possiamo dare un esempio di massima coesione ancora recentemente in Consiglio dei ministri quando all’unanimità è stata ribadita la piena fiducia all’operato del premier e poi pochi giorni dopo metterne in discussione l’operato in termini di imparzialità”, sottolinea Conte.
Governo news | Cdm con doppia riunione
Conte ha parlato anche del prossimo Consiglio dei ministri, in programma “questa sera”. “Inizierà questo pomeriggio perché c’è una scadenza, rimarrà aperto e poi ci aggiorneremo in serata alle 20.30”, ha detto ancora il premier parlando con i cronisti a Borbona.
Dunque, a Palazzo Chigi dovrebbe tenersi una doppia riunione del Consiglio dei ministri con una prima convocazione per le 16.00 e una seconda per le 20.30. I ministri, a quanto si apprende, sono stati pre-allertati ma l’ordine del giorno non ancora diramato. L’idea sarebbe quella di aprire il Consiglio dei ministri, sospendere la riunione e poi tornare a riunirsi in serata.
Governo news | L’attacco di Giorgetti a Conte
“Conte – erano state le parole di Giorgetti su Conte nell’intervista pubblicata stamane, sul Corriere della Sera – ha cercato e cerca di interpretare un ruolo di mediazione che non può essere solo quello dei buoni sentimenti. La sensibilità politica lui non ce l’ha e quando lo scontro si fa duro ed è chiamato a scendere in campo fa riferimento alla posizione politica di chi lo ha espresso”. E ancora: “Non ha i pregiudizi ideologici del mondo grillino – ha continuato Giorgetti – Ma lui non è una persona di garanzia. È espressione dei Cinque Stelle ed è chiamato alla coerenza di appartenenza”.