Governo news 30 maggio | Oggi il voto Rousseau su Di Maio e la sentenza Rixi
Governo news 30 maggio | Conte | Salvini | Di Maio | Lega | M5S | Rousseau | Voto
GOVERNO NEWS 30 MAGGIO – Nuovo scossone per il governo. Il sottosegretario e viceministro alla infrastrutture e ai trasporti, il leghista Edoardo Rixi, è stato condannato a 3 anni e 5 mesi nel processo “Spese pazze” in Liguria (Qui tutti i dettagli).
Il governo italiano è a lavoro sulla risposta alla lettera inviata ieri da Bruxelles. In mattinata il ministro Tria ha incontrato il vicepremier Matteo Salvini.
“È stato un colloquio interessante e utile su tutti i temi economici, abbiamo discusso dell’atteggiamento da tenere nei confronti dell’Europa, della necessità di sbloccare i cantieri e le grandi opere, in generale del rilancio economico del Paese”, ha detto Matteo Salvini.
Intanto oggi è il giorno della votazione della piattaforma Rousseau sulla leadership di Luigi Di Maio.
Il capo politico del Movimento Cinque Stelle, sotto processo dopo il pessimo esito delle elezioni europee, ha deciso di rimettersi al voto degli iscritti M5s e alle 20 è arrivato il risultato: la base del movimento ha riconfermato Di Maio come leader politico con l’80 per cento delle preferenze.
È questo il verdetto dell’attesa votazione degli iscritti al partito che si è svolta oggi sulla piattaforma online Rousseau dalle ore 10 alle 20.
Il vicepremier e leader della Lega ha parlato ai microfoni del programma tv Dritto e Rovescio: “Elezioni anticipate? “L’unica cosa che non farò è tirare a campare. Se sto qui a fare le cose bene, sennò non starò qui a scaldare la poltrona”. (Tutti i dettagli)
Il Movimento Cinque Stelle alle Europee si è fermato al 17 per cento dei consensi. Le votazioni sulla piattaforma Rousseau si terranno dalle ore 10 alle ore 20. In serata verranno diffusi i risultati.
Già da martedì alcuni esponenti grillini si erano scagliati contro di Maio, tra cui il senatore Gianluigi Paragone, che è arrivato a rassegnare le sue dimissioni da parlamentare.
Grillo difende Di Maio – Il fondatore del Movimento Cinque Stelle Beppe Grillo ha difeso Di Maio alla vigilia del voto sulla piattaforma Rousseau.
“La diffusione di dichiarazioni che discutono della delusione scaturita dalle urne, come se fosse un calo delle vendite per una multinazionale, è un ferita per me” scrive Beppe Grillo sul suo blog.
“Luigi non ha commesso un reato, non è esposto in uno scandalo di nessun genere. È già eccessiva questa giostra di revisione della fiducia. Deve continuare la battaglia che stava combattendo prima”.
La lettera dell’Ue – Il fronte interno non è l’unico a destare preoccupazione. Oggi infatti è arrivata anche la lettera della Commissione Ue sui conti pubblici italiani. Il Governo ha due giorni di tempo per rispondere (Qui la notizia)
Bonafede: “Totale fiducia in Di Maio” – Anche il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha confermato la sua fiducia nei confronti di Luigi Di Maio, la cui leadership in queste ore è messa in discussione. Motivo per cui lo stesso vicepremier ha chiesto un voto sulla piattaforma Rousseau sul suo ruolo di capo politico.
Interpellato dai giornalisti sull’argomento a margine dell’inaugurazione dell’anno giudiziario forense, Bonafede ha risposto: “Mi sembra scontato. Confermo la mia totale fiducia. Si vince e si perde tutti insieme”.
Governo news | Caso Rixi
Edoardo Rixi, il deputato leghista e vicepremier alle Infrastrutture e ai Trasporti era indagato per la vicenda delle cosiddette ‘spese pazze’ alla Regione Liguria. Oltre alla condanna a 3 anni e 5 mesi, i giudici del Tribunale di Genova, hanno disposto la confisca di 56.807 euro.
Il vicepremier Luigi Di Maio già prima delle Europee aveva chiarito che in caso di condanna avrebbe chiesto le dimissioni di Rixi, come già successo con Armando Siri. La posizione è stata ribadita anche da altri esponenti, come l’ex deputato Alessandro Di Battista e il sottosegretario Stefano Buffagni. “La Lega dica se vuol far saltare il contratto”, ha detto il primo. “Il Movimento deve ribadire con forza la propria identità e le proprie proposte all’interno delle istituzioni. C’è un contratto di governo e quello si rispetta, e prevede che componenti del governo condannati escano”, ha dichiarato il secondo.