Il Governo Meloni diventa il quinto esecutivo più longevo della storia della Repubblica

Il 27 marzo è stato superato il primo Governo Prodi. Ma la leader di Fratelli d'Italia è solo 12esima nella classifica dei presidenti del Consiglio più duraturi
Il Governo Meloni sale nella classifica degli esecutivi più longevi della storia della Repubblica italiana. Oggi, giovedì 27 marzo 2025, è diventato il quinto governo rimasto in carica più lungo: insediatosi il 22 ottobre 2022, ha infatti toccato gli 887 giorni di attività, superando così il primo Governo Prodi, che nel 1998 cadde dopo 886 giorni.
Al primo posto tra gli esecutivi che hanno retto più a lungo nel tempo c’è il secondo Governo Berlusconi, rimasto in carica per 1.412 giorni tra il 2001 e il 2005. Il fondatore di Forza Italia occupa anche la seconda posizione, con i 1.287 giorni del suo quarto governo, tra il 2008 e il 2011. Sul terzo gradino podio c’è il primo Governo Craxi, rimasto in carica per 1.093 giorni tra il 1983 e il 1986.
Giorgia Meloni insegue ora il Governo Renzi, che occupa attualmente il quarto posto in classifica con i suoi 1.024 giorni e che quindi potrebbe essere superato il prossimo 12 agosto. Quel giorno la leader di Fratelli d’Italia diventerebbe anche la decima presidente del Consiglio più longeva della storia repubblicana, sorpassando appunto Matteo Renzi (attualmente decimo in classifica).
Già il 7 luglio, invece, Meloni supererebbe Giuseppe Conte, attualmente undicesimo con i suoi 988 giorni trascorsi a Palazzo Chigi a cavallo dei governi gialloverde e giallorosso tra 2018 e 2021. Anche nella graduatoria dei premier più longevi della Repubblica, al primo posto c’è Silvio Berlusconi, con 3.339 giorni totali da premier, davanti a Giulio Andreotti (2.678 giorni) e Alcide De Gasperi (2.591 giorni).
Se si estende il raggio al Regno d’Italia, il presidente del Consiglio rimasto in carica più a lungo è ovviamente Benito Mussolini, con 7.574 giorni alla guida dell’esecutivo tra il 1922 e il 1943, seguito da Giovanni Giolitti con 3.839 giorni complessivi alla guida di cinque diverse compagini governative a cavallo tra fine Ottocento e inizio Novecento.
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