Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:17
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Altro che pace, Draghi sceglie i condizionatori: il governo acquista 57 nuovi impianti da 40mila euro

Immagine di copertina

Il governo Draghi acquista 57 nuovi condizionatori per quasi 40mila euro

Tra la pace e i condizionatori, il governo Draghi ha scelto i condizionatori: l’esecutivo, infatti, ha rinnovato l’impianto di climatizzazione della propria sede in via della Stamperia, a Roma, acquistando 57 nuovi “split” per una spesa di quasi 40mila euro (39.426,40 euro per la precisione).

A svelare la notizia è stato il quotidiano Il Tempo, secondo cui il contratto stipulato dal governo e l’azienda fornitrice dei condizionatori risale al 13 aprile scorso, ma è stato reso pubblico solamente alcuni giorni fa.

La decisione di Palazzo Chigi arriva dopo le discusse parole di Draghi, il quale, nel corso di una conferenza stampa, dichiarò a proposito di una probabile stretta sul gas russo, “Preferiamo la pace o i condizionatori accesi?” e dopo la stretta sui condizionatori negli uffici pubblici con il termostato che, a partire dal 1° maggio, non potrà scendere sotto i 25 gradi.

Le cose non sono ovviamente collegate tra loro, ma la casualità temporale dell’acquisto dei condizionatori è quantomeno curiosa.

Secondo quanto rivelato dal quotidiano romano, i 57 nuovi condizionatori verranno installati nel palazzo della presidenza del Consiglio che si trova a due passi dalla Fontana di Trevi e che ospita gli uffici del Dipartimento per gli Affari regionali.

La procedura scelta è stata quella dell’affidamento diretto con il dirigente Paolo Molinari che il 26 gennaio scorso ha inviato una mail per sottolineare “l’esigenza dell’adeguamento dell’impianto centrale di climatizzazione della sede della Presidenza del Consiglio dei ministri di via della Stamperia n.8”.

Dopo un’indagine di mercato, dunque, è stato individuato il fornitore degli “split”, un condizionatore con un’unità a pompa di calore divisa in due parti tra i più comuni in commercio.

Nella determina si specifica che è stato scelto “un fornitore (la Cavalieri Foschini srl) che potesse garantire, oltre ad economicità e tempestività, anche affidabilità, competenza e professionalità nello svolgimento del servizio da affidare, e che, non avendo contratti in essere con la presidenza del Consiglio dei ministri, permettesse di rispettare anche il principio di rotazione”.

L’acquisto dei condizionatori probabilmente garantirà un risparmio energetico maggiore rispetto al passato con gli impianti che dovranno essere adeguati alle nuove normative in vigore dal 1° maggio, ma la decisione di Palazzo Chigi dimostra comunque che la realtà è molto più complessa dell’equazione pace-condizionatori.

Ti potrebbe interessare
Politica / Il governo si spacca sul mandato d'arresto a Netanyahu. Crosetto: "Sentenza va eseguita". Salvini: "I criminali di guerra sono altri"
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Ti potrebbe interessare
Politica / Il governo si spacca sul mandato d'arresto a Netanyahu. Crosetto: "Sentenza va eseguita". Salvini: "I criminali di guerra sono altri"
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Politica / Femminicidi, Valditara: "Aumento degli abusi legato anche all'immigrazione illegale" | VIDEO
Politica / Stefania Proietti spodesta Donatella Tesei: "Stimolerò la partecipazione"
Politica / De Pascale stacca Ugolini di 17 punti: "Ora un patto repubblicano col Governo per le alluvioni"
Politica / In Emilia-Romagna e Umbria il centrosinistra fa doppietta. Schlein: "Vittoria delle forze progressiste". Meloni: "Auspico collaborazione"
Politica / Autonomia differenziata, cosa ha detto la Consulta e cosa succede adesso
Politica / "Vuoi eliminare il Garante?": pubblicati i quesiti dell'Assemblea costituente M5S