Governo, Berlusconi e Salvini: “Draghi bis? Mai più con il M5S, impossibile contare su di loro”
“Lega e Forza Italia prendono atto della grave crisi politica innescata in modo irresponsabile dai Cinquestelle che, come ha sottolineato il Presidente Mario Draghi, ‘ha fatto venir meno il patto di fiducia alla base dell’azione di governo'”, è quanto contenuto nella nota congiunta inviata da Lega e Forza Italia all’indomani delle dimissioni di Mario Draghi, poi dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, rassegnate dopo la decisione del M5S di non votare la fiducia sul dl Aiuti in Senato.
“Dopo quello che è successo, il centrodestra di governo vuole chiarezza e prende atto che non è più possibile contare sul Movimento 5 Stelle in questa fase così drammatica. Noi siamo alternativi a chi non vota miliardi di aiuti alle famiglie, a chi si oppone a un termovalorizzatore fondamentale per ripulire Roma e tutelare così milioni di cittadini, a chi difende gli abusi e gli sprechi del reddito di cittadinanza, a chi sa dire solo dei No”, recita il comunicato.
Ma la vera decisione si baserà sul discorso che Draghi pronuncerà mercoledì in Parlamento, dove è atteso per le comunicazioni alle Camere. “Ascolteremo con rispetto e attenzione le considerazioni del Presidente Mario Draghi, che ha reagito con comprensibile fermezza di fronte a irresponsabilità, ritardi e voti contrari. Il centrodestra di governo continuerà a difendere gli interessi degli italiani con serietà e coerenza, non avendo certamente timore del giudizio degli italiani”.