Giorgetti avverte: “A giugno verrà la grandine, il governo non può vivere in stallo”
GOVERNO NEWS GIORGETTI – Giancarlo Giorgetti non smette di lanciare messaggi poco incoraggianti agli alleati del Movimento 5 Stelle sulla tenuta del governo gialloverde. L’ultimo avvertimento del numero due della Lega, ascoltatissimo da Matteo Salvini, è arrivato con un colloquio con il Corriere della Sera. “In giugno verrà la grandine. E i più deboli ed esangui saranno i primi a cadere…”, ha detto il sottosegretario.
Giorgetti: “Non si può vivere in stallo” | Governo news
La tenuta dopo il voto dell’esecutivo guidato da Giuseppe Conte che si regge sul patto di programma sottoscritto un anno fa, non è scontata.”Se c’è un governo del cambiamento, non può vivere in stallo, deve fare le cose. Lo dico dopo settimane in cui il governo ha avuto problemi”, sono state le parole di Giorgetti.
Il leghista è stato protagonista di un duro attacco diretto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, accusato di non essere super partes rispetto alle due forze di maggioranza. Giorgetti oggi dice: “Non accuso nessuno, tantomeno il premier. Il premier deve essere politico, super partes c’è solo il presidente della Repubblica. Conte è espressione del M5S, io sono espressione della Lega”. Dunque, le divisioni sono dietro l’angolo. Così come il rischio di fratture insanabili.
“L’affiatamento va ritrovato, se no così non si va avanti”, dichiara Giorgetti. E parlando dei 5 Stelle: “Ma non si accorgono del clima, non lo sentono? Io ci vado nelle aziende, vedo gli impianti, le vedo le persone che si fanno un culo così per starci dentro… E noi? Noi siamo sempre lì, con ‘ste questioni…”.
Uno sguardo anche alle previsioni che premiano il Carroccio: “Trenta per cento della Lega? Se così fosse, offro champagne a tutti”. E, sui rimpasti post voto, Giorgetti esclude ogni ipotesi: “Di questi discorsi da Prima Repubblica, di discussione sulle poltrone, a nessuno frega zero”. Il botta e risposta continua.