A che ora iniziano i funerali di Giorgio Napolitano: l’orario d’inizio del rito laico
A che ora iniziano i funerali di Giorgio Napolitano: l’orario d’inizio del rito laico per l’ex presidente della Repubblica
A che ora iniziano i funerali di Giorgio Napolitano? L’orario d’inizio della cerimonia laica per l’ultimo saluto all’ex presidente della Repubblica, il primo a essere eletto due volte, è fissato alle ore 11.30 di oggi, martedì 26 settembre 2023. Si tratta di un rito laico, in rispetto alle convinzioni di Napolitano. Il funerale si terrà nell’emiciclo della Camera dei Deputati. A rendere omaggio all’ex Capo di Stato i presidenti dei due rami del Parlamento e tutti gli esponenti politici. Ci sarà anche presidente francese Emmanuel Macron.
Gli interventi previsti dovrebbero essere nove: dopo i presidenti di Senato e Camera, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, sono confermati l’ex premier Giuliano Amato e il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente emerito del Pontificio consiglio della cultura, che con Napolitano ha condiviso colloqui e confronti sul tema del dialogo tra laici e credenti. Nella lista degli interventi potrebbero esserci anche Anna Finocchiaro, Gianni Letta e Paolo Gentiloni, ma si attendono conferme, e due familiari di Napolitano. Si prevede che la funzione possa durare 90 minuti, per concludersi quindi entro le 13.
L’ex presidente della Repubblica è morto a 98 anni venerdì scorso, in una clinica romana dove era ricoverato da tempo. Sarà possibile seguire il funerale di Napolitano in diretta tv su Rai 1. È la prima volta che un funerale si terrà nell’Aula di Montecitorio, mentre non è la prima volta che si svolgono esequie di Stato laiche di rappresentanti delle istituzioni. Prima di Napolitano a scegliere il rito laico furono gli ex presidenti della Camera Nilde Iotti e Pietro Ingrao le cui esequie furono celebrate all’aperto in Piazza Montecitorio.
Ma in cosa consiste un funerale laico? L’alternativa alla funzione religiosa, prevista per chi non aderisce a nessun credo, non ha un rituale precostituito. E non essendoci un officiante a celebrarlo possono essere persone vicine al defunto. E’ un momento di ricordo collettivo affidato a orazioni funebri e agli interventi di familiari, amici, colleghi e chiunque gli sia stato accanto. Al funerale di Nilde Iotti, fu lo stesso Napolitano a pronunciare una delle orazioni.
Il cerimoniale per i funerali di Stato ha però un protocollo molto rigido. L’ufficialità della cerimonia funebre – come si legge sul sito del governo – prevede: il feretro contornato da sei carabinieri in alta uniforme, o appartenenti allo stesso Corpo dello scomparso; onori militari al feretro all’ingresso del luogo della cerimonia e all’uscita; la presenza di un rappresentante del Governo; una orazione commemorativa ufficiale; altri adempimenti eventualmente disposti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.