Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:41
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

A giugno scade Fabio Fazio: rinnovare o no? Il dilemma di viale Mazzini

Immagine di copertina
Fabio Fazio e Mario Draghi. Credits: Ansa

Dopo Sanremo il dossier Rai sulla scrivania di Mario Draghi

Dopo Fabrizio Salini, mercoledì prossimo “ospite” del II piano di Palazzo San Macuto, Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, sarà il Ministro per la Cultura, Dario Franceschini. I soliti bene informati giurano che sarà la volta buona per parlare a 360° della “Netflix della Cultura” che da poche settimane ha persino un sito (Itsart.tv). Ma soprattutto si vorrà capire meglio perché non è più andata in porto alcuna intesa con mamma Rai. Non sarebbe stato più logico appoggiarsi a viale Mazzini?

Intanto, a giugno scade il contratto di Fabio Fazio: che fare? Nella politica, ma anche ai piani alti di viale Mazzini, già ci si chiede a chi toccherà firmare il rinnovo (se rinnovo sarà): a Fabrizio Salini, che non ha mai fatto mistero di volere il rinnovo ma che è in scadenza di mandato, oppure sarà meglio aspettare l’arrivo dei nuovi vertici (che magari la penseranno diversamente?). Certo, “con gli ascolti sempre vicini al 10% sarebbe un autogol clamoroso per Raitre non confermarlo” spiegano fonti vicine alla trasmissione. Tanto più che sulla stessa rete ci sono programmi come Titolo V che galleggiano poco oltre il 2%. A proposito di Titolo V: a quanto siamo in grado di anticipare, i vertici della rete stanno proprio in questi giorni pensando di cambiare la formula del programma. E si sta studiando se non sia il caso anche di cambiare i conduttori. L’obiettivo è quello di mantenere comunque lo spazio informativo il venerdì sera.

Ps: Avvisate Salini (e la pletora di candidati interni ed esterni che aspirano a prenderne il posto composto da tanti uomini ma anche da numerose donne): il dossier Rai arriverà sul tavolo di Mario Draghi subito dopo il Festival di Sanremo. Saranno due, in particolare, le persone che si occuperanno del “sensibilissimo” dossier Rai: Roberto Garofoli, braccio destro di Mario Draghi e Alessandro Rivera braccio destro di Daniele Franco al Mef. Il dossier e la fotografia dell’azienda con il grave e preoccupante indebitamento sono stati affidati invece a Giorgetti (GG per gli amici) che ha informatori affidabili all’interno del gruppo Rai.

PPs: Avvisate Moles: c’è preoccupazione nelle file del sindacato Usigrai e FNSI per l’uscita di scena del sottosegretario Martella. A proposito di sottosegretari: in Rai dalle parti del centrodestra stanno brindando. Chissà perché?

Leggi anche: Rai, il “piano segreto” per la proroga dei vertici (di Marco Antonellis)

Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Ti potrebbe interessare
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”
Politica / La lettera del ministro Sangiuliano: “Liliana Segre ha ragione sull’antisemitismo”
Opinioni / M5S: tre consigli a Giuseppe Conte
Politica / Ue, le destre non sono tutte uguali ma ora anche il Ppe può radicalizzarsi