Come sono cambiati i seggi italiani dell’Europarlamento dal 2014 a oggi
Europee 2019 seggi italiani differenze 2014 2019 | Le urne si sono chiuse e ormai i giochi sono fatti. Ma come hanno votato gli italiani alle Europee 2019? La Lega è risultato il primo partito, con il 34 per cento dei seggi. A seguire il Pd, che si attesta al secondo posto con il 23 per cento. Crollo del M5s, che in un anno, dalle Politiche del 4 marzo 2018, perde oltre 10 punti percentuali. (Qui i i risultati per l’Italia)
Ma come sono cambiati i seggi dei deputati italiani all’Europarlamento dal 2014 a oggi? Nel 2014 l’Italia aveva eletto 73 eurodeputati, a questa tornata gliene toccano 76 (ma 3 di questi saranno effettivi solo dopo la Brexit).
Nel 2014 il Pd aveva ottenuto 31 seggi, seguito dal M5s, con 17 seggi. Terzo posto per Forza Italia, con 13 seggi. A seguire Lega, che allora si chiamava ancora Lega Nord, con 5 seggi.
Tre seggi erano stati conquistati invece dalla lista Ncd-Udc. Altri 3 dalla lista L’altra Europa con Tsipras.
E infine 1 da Svp. Nella legislatura 2014-2019 Fratelli d’Italia non era entrato in Parlamento
Le elezioni 2019 danno un quadro della suddivisione dei seggi del tutto diverso. La Lega è in testa, e passa da 5 a 28 seggi. Il Pd ne perde 12 e arriva a 19 seggi. Calo anche per il M5s, che passa da 17 a 14 seggi. Forza Italia si attesta su 6 seggi, contro i 13 del 2014. La new entry, Fratelli d’Italia si aggiudica 5 seggi. Uno va a Svp, come nella scorsa legislatura.
Europee 2019 seggi italiani differenze 2014 2019 | Di quali gruppi europei fanno parte i partiti italiani
La Lega, che diventa secondo partito europeo in assoluto, dopo la Cdu-Csu di Angela Merkel, è la forza principale dell’alleanza sovranista Enl, l’Europa delle Nazioni e delle Libertà, di cui fa parte anche Rassemblement National di Marine Le Pen e i tedeschi di Afd.
Il Pd fa parte del gruppo dei Socialisti e democratici, il gruppo di cui fanno parte i socialdemocratici tedeschi o i socialisti spagnoli di Sanchez.
M5s fa invece parte del gruppo Europa della Libertà e della Democrazia Diretta (Efdd), di cui nella scorsa legislatura faceva parte l’Ukip di Nigel Farage. Del Partito popolare europeo, il gruppo più antico e numeroso del parlamento, fa invece parte Forza Italia.
In ultimo troviamo Fratelli d’Italia, che in Europa è affiliato del gruppo sovranista dei Conservatori e riformisti, l’Ecr.