Trovate tracce di polvere da sparo sulle mani e sui vestiti del deputato Pozzolo
Il test dello Stub effettuato su Emanuele Pozzolo ha dato esito positivo: i Ris di Parma hanno trovato tracce di polvere da sparo sulle mani e sui vestiti del deputato di Fratelli d’Italia, indagato per lesioni colpose dalla Procura di Biella per lo sparo che la notte di Capodanno ha ferito a una gamba Luca Campana, 31 anni, genero del capo scorta del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro (anche lui di FdI).
Stando alle ricostruzioni filtrate in queste settimane sui giornali, Pozzolo – proprietario della pistola che ha ferito Campana, una North American Arms LR22 – sostiene che l’arma gli sia caduta accidentalmente e che non sia stato lui a sparare. Tutti i testimoni presenti, però, hanno riferito che la pistola era nelle sue mani, ma ci sono 20 secondi di “buco” prima dello sparo: nessuno afferma di aver visto il deputato sparare.
Interrogato dai magistrati Pozzolo ha deciso di non rispondere. L’esito positivo del test dello Stub non depone certo a suo favore, ma va detto che l’esame è stato svolto 4 ore dopo l’accaduto e solo su di lui, mentre i carabinieri non lo hanno effettuato sulle altre persone presenti alla festa.
Ora si attendono i risultati di un altro importante accertamento: la perizia balistica sul luogo dei fatti, un ex asilo di Rosazza, in provincia di Biella.