Elisa Serafini (TPI) a Tagadà (La7): “È più probabile i trentenni vedano un unicorno piuttosto che la pensione”
Ospite del programma di La7, Tagadà, la giornalista di TPI Elisa Serafini lancia una dura provocazione sul tema dei contributi versati dai giovani per la pensione, che probabilmente non riceveranno mai
Elisa Serafini ospite di Tagadà (La7): “I giovani non vedranno le pensioni”
“È più probabile che i trentenni di oggi vedano un unicorno che la pensione”. Lo ha detto la giornalista di TPI Elisa Serafini ospite della puntata di martedì 26 novembre 2019 del programma Tagadà (La7), condotto da Tiziana Pannella.
Nel corso della trasmissione Serafini ha lanciato una dura provocazione sul tema delle pensioni e dei contributi che i giovani versano all’Inps.
“L’età della pensione dei trentenni è 72 anni, probabilmente tra 4, 5 anni, ci diranno che è 74, 75 o 76. Sostanzialmente chi oggi ha 35 o anche 40 anni avrà molta difficoltà a vedere i contributi che ha versato. Stiamo versando contributi che non ci verranno restituiti”, ha dichiarato.
La giornalista di TPI ha poi mostrato un unicorno gonfiabile in diretta esclamando: “È più probabile che noi giovani vedremo gli unicorni piuttosto che la pensione”.
“Vorremmo pagare i nostri contributi a soggetti privati responsabili altrimenti vuol dire che stiamo regalando contributi, stiamo illudendo le persone, e questa a casa mia si chiama truffa”, esclama ancora Serafini nel corso della puntata del programma.
“Oggi i ragazzi giustamente non scendono in piazza per le pensioni perché devono scendere in piazza per il lavoro. Tra un po’ di anni scenderanno in piazza senza soldi, tutele, servizi, e sarà un problema enorme per il nostro Paese”, conclude Serafini.