Elezioni Sicilia 2019 chi ha vinto: flop della Lega in tutti i ballottaggi, M5s conquista Caltanissetta e Castelvetrano
Elezioni Sicilia 2019 chi ha vinto | Grande flop della Lega in Sicilia, che alle amministrative 2019 perde tutti i ballottaggi. Anche al primo turno non era riuscita a ottenere buoni risultati alle urne, nonostante il grande successo di piazza. (Qui i risultati nel dettaglio).
Matteo Salvini aveva puntata molto in campagna elettorale sui comuni siciliani, ma non c’è stato nulla da fare per i suoi candidati.
Il Movimento Cinque Stelle si aggiudica invece la vittoria in due comuni Caltanissetta, unico capoluogo al voto a questa tornata elettorale e a Castelvetrano, il paese del boss latitante Matteo Messina Denaro.
Neanche a Mazara del Vallo, paese interessato dal fenomeno degli sbarchi migratori la Lega ce la fa: qui il candidato della Lega, Giorgio Randazzo, viene sconfitto da Salvatore Quinci, della coalizione di centrosinistra.
“Sono soddisfatto per avere lanciato il riscatto amministrativo di questa città e per avere evitato che qualcuno del nord venisse a mettere una bandierina a Mazara, dando a un eventuale successo un valore simbolico sbagliato”, ha commentato il neo sindaco, alludendo alla Lega di Matteo Salvini.
A Monreale ottiene la vittoria il candidato della lista civica vicina al governatore siciliano Nello Musumeci: Alberto Arcidiacono vince sul sindaco uscente Piero Capizzi.
A Gela si afferma il fronte dell’opposizione nazionale, Partito democratico e Forza Italia, che riescono a eleggere il loro candidato, Lucio Greco sul leghista Francesco Spata. “Successo straordinario di una coalizione antipopulista contro le forze di governo”, ha commentato Speziale, dirigente del Pd.
L’affluenza media è calata rispetto al primo turno, con un 43,60 per cento in media tra i paesi al ballottaggio. Al primo turno si era attestata al 58,98 per cento.
Luigi Di Maio ha immediatamente commentato la vittoria a Caltanissetta e Castelvetrano. Il leader grillino dopo mesi di tonfi elettorali finalmente riesce a invertire la rotta.
La vittoria in Sicilia, più simbolica che di sostanza, ridà speranza a un M5s che esce da mesi di appiattimento sull’alleato della Lega e di sonore sconfitte, come alle regionali di Sardegna, Abruzzo e Basilicata.
Matteo Salvini non ha ancora commentato la sconfitta. Il leader leghista, reduce da mesi di successi, sia in termini elettorali alle regionali che in termini di sondaggi, ottiene la sua prima battuta di arresto da marzo 2018. Una battuta di arresto che pesa in vista delle elezioni europee 2019, che si terranno tra 15 giorni.