Chi è Raffaele Fitto, candidato del centrodestra alle elezioni Regionali in Puglia
Chi è Raffaele Fitto, candidato del centrodestra alle elezioni Regionali in Puglia
Raffaele Fitto è il candidato del centrodestra alle elezioni regionali in Puglia del 20-21 settembre 2020 ed ex governatore della Puglia. Dopo 15 anni di assenza dallo scacchiere politico regionale e la sconfitta alle elezioni del 2005 contro il candidato di centrosinistra Nichi Vendola, prova nuovamente a correre per la carica che ha già ricoperto dal 2000 al 2005 (alla giovane età di 31 anni) appoggiato da Fratelli d’Italia e dal resto del centrodestra. L’unità tra i tre partiti (Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia) nel sostenere la candidatura di Fitto fa sì che l’ex presidente possa godere di un elettorato meno frastagliato rispetto al centrosinistra, spaccato tra il candidato appoggiato dal Pd e governatore uscente Michele Emiliano e l’esponente appoggiato da Italia Viva, Azione e +Europa Ivan Scalfarotto. A dare del filo da torcere al centrosinistra anche la corsa della candidata appoggiata dal M5S Antonella Laricchia, che ha rifiutato di realizzare un’alleanza con il Partito Democratico, come avvenuto anche nelle altre Regioni in cui si rinnova la carica di presidente, ad eccezione della Liguria.
Ma chi è Raffaele Fitto? Cosa ha fatto nella vita prima di diventare governatore? Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere.
Raffaele Fitto, la carriera
Raffaele Fitto è nato a Maglie, in provincia di Lecce, il 28 agosto 1969. Figlio dell’ex governatore Salvatore Fitto, è un volto noto della politica locale pugliese, già presidente della Regione Puglia dal 2000 al 2005 e vicepresidente della giunta dal 1995 al 1998. Laureato in giurisprudenza, la sua militanza politica inizia nelle file della Democrazia Cristiana, con cui diventa consigliere regionale nel 1990. Si sposterà tra i banchi del Parlamento Europeo nel 1999 e tra quelli del Parlamento italiano nel 2006, eletto alla Camera dei Deputati nelle liste di Forza Italia in Puglia – dopo non essere stato confermato governatore alle Regionali del 2005 – e poi eletto nuovamente con la lista del Popolo delle Libertà nel 2008. Durante il secondo mandato sarà nominato ministro per i Rapporti con il Parlamento del governo Berlusconi, carica che ricoprirà fino al 2011.
Nel 2015 si distacca da Forza Italia, in contrasto con la dirigenza per aver aderito al “Patto del Nazareno”, per poi fondare il partito “Direzione Italia” e confluire nella coalizione centrista “Noi con l’Italia” in vista delle elezioni politiche del 2018. Dopo il fallimento della lista, il 6 dicembre 2018 “Direzione Italia” si federa con “Fratelli d’Italia” di Giorgia Meloni con l’obiettivo di dare vita a un nuovo partito conservatore e sovranista e di candidarsi al Parlamento di Bruxelles. Alle Elezioni Europee del 2019 Fitto si piazza dietro alla Meloni nella circoscrizione Sud con 87.774 voti, di cui 55.528 raccolti nella sola Puglia.
Dopo la sconfitta alle Elezioni Regionali del 2005 contro l’ex governatore Nichi Vendola, si candida nuovamente alla carica di presidente con le liste di Fratelli d’Italia e di tutto il centrodestra unito (Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia). Ad appoggiarlo anche Unione di Centro Nuovo PSI e La Puglia Domani.
Vita privata
Raffaele Fitto è sposato e ha tre figli: Anna, Gabriele e Salvatore.
Leggi anche: 1. Elezioni regionali Puglia 2020, la guida: data, orari, candidati, legge elettorale. Tutto quello che c’è da sapere 2. Elezioni regionali Puglia 2020, i candidati: da Emiliano a Fitto, tutti i nomi in lizza per il ruolo da presidente 3. Laricchia (M5S) a TPI: “Chi usa le Regioni per gli affari di Roma come Meloni e Boccia non ha a cuore i pugliesi”
4. Scalfarotto a TPI: “Emiliano in Puglia è dannoso quanto la destra, se teme di perdere per colpa mia il suo governo ha fallito” 5. Lopalco a TPI: “Immagino che Emiliano mi candidi perché sa delle mie capacità politiche”