Elezioni regionali Emilia-Romagna 2024, i risultati: chi ha vinto. Centrosinistra verso un largo successo
Elezioni regionali Emilia-Romagna 2024, i risultati: chi ha vinto
Il centrosinistra ha vinto le elezioni regionali in Emilia-Romagna 2024, che si sono tenute tra domenica 17 e lunedì 18 novembre.
Secondo la terza proiezione realizzata dall’istituto Swg per il TgLa7, il candidato del centrosinistra Michele De Pascale viene stimato al 56,8% a fronte del 39,8% attribuito alla sfidante del centrodestra Elena Ugolini. Gli altri candidati in lizza si spartiscono invece il restante 3,4%.
Nel dettaglio dei partiti, il Pd si attesta al 41,5%, Alleanza Verdi e Sinistra al 5,7% e il Movimento 5 Stelle al 3,9%. Nel centrodestra invece Fratelli d’Italia è stimato al 23,7%, Forza Itali al 6% e la Lega al 5,4%.
L’affluenza al voto è stata fra le più basse mai registrate: ha votato appena il 44,47% degli aventi diritto (cinque anni fa l’affluenza era stata del 67,27%).
I risultati delle elezioni emiliano-romagnole – insieme a quelle tenute in contemporanea in Umbria – forniranno un importante termometro sullo stato di salute di centrodestra e centrosinistra. In Emilia-Romagna l’Amministrazione uscente è di centrosinistra, mentre in Umbria governa dal 2019 il centrodestra.
Elezioni regionali Emilia-Romagna: i candidati
Alle regionali dell’Emilia-Romagna i candidati in corsa sono quattro. Le elezioni sono state convocate in via anticipata dopo le dimissioni del governatore Stefano Bonaccini (Pd), eletto lo scorso giugno al Parlamento europeo. Per sostituirlo il centrosinistra ha candidato il dem Michele De Pascale, 39 anni, sindaco di Ravenna dal 2016. A sostenerlo è una coalizione ampia che va dal Pd al M5S passando per Alleanza Verdi e Sinistra ed esponenti centristi candidati in liste civiche.
La Regione è da sempre una “roccaforte rossa”. Per rompere la tradizione il centrodestra aveva puntato sull’indipendente Elena Ugolini, 65 anni, riminese, ex insegnante e funzionaria del Ministero della Pubblica istruzione, dicastero di cui fu sottosegretaria tra il 2011 e il 2013 ai tempi del Governo Monti. Ugolini non è iscritta ad alcun partito.
Gli altri due candidati in lizza erano Federico Serra, 33 anni, lavoratore di una cooperativa sociale e sindacalista dell’Usb, sostenuto da Potere al Popolo, Partito Comunista Italiano e Rifondazione Comunista, e Luca Teodori, 56 anni, commerciante, fondatore del Movimento anti-vaccinista 3V ed ex esponente della Lega Nord a Ferrara.