Elezioni Emilia-Romagna, la mappa del voto: la differenza città per città tra Bonaccini e Borgonzoni
Nelle mappe elaborate da YouTrend si nota come la Lega abbia ottenuto la maggioranza nei piccoli centri. Ma le grandi città, con i bacini più grandi di voti, sono del Pd
Elezioni regionali Emilia-Romagna, la mappa del voto città per città
Il governatore uscente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha vinto le elezioni regionali di ieri sconfiggendo con largo margine la candidata leghista Lucia Borgonzoni: per capire ancora meglio la portata di questi risultati può essere utile consultare la mappa del voto, realizzata da YouTrend, con i dati città per città.
Nella mappa, infatti, ciò che salta subito all’occhio è che la Lega ha ottenuto più voti in un’area che copre una superficie molto più grande rispetto a quella che ha visto il dominio del Pd. Un dato, però, che lascia il tempo che trova se consideriamo che i dem hanno ottenuto più preferenze nei grandi centri come Bologna, Reggio Emilia e parte di Modena.
Come sottolineato dalla stessa Borgonzoni questa mattina, la Lega non è riuscita a intercettare il voto delle grandi città. Quelle, per intenderci, con il più grande bacino di elettori. Borgonzoni ha invece trionfato nelle province di Piacenza, Ferrara e Parma.
Secondo quanto emerge dall’analisi di YouTrend, però, la Lega non è riuscita a “sottrarre” al Pd nessuno dei comuni che alle Europee avevano portato alla vittoria del centrosinistra. Anzi, Bonaccini è riuscito in alcuni casi a superare i risultati del Pd alle scorse Europee, garantendosi così un’agevole vittoria in Emilia-Romagna.
Interessante anche il confronto tra i voti ottenuti dal Pd ieri in Emilia e quelli ottenuti dal solo Bonaccini. A Reggio-Emilia, Bologna e Modena sono stati tanti gli elettori a scegliere il governatore uscente, ma non il Partito democratico. Preferendo dunque veicolare il proprio voto a una delle liste civiche in appoggio allo stesso Bonaccini.