Elezioni Regionali Calabria 2020, cosa serve per votare e come si rinnova la tessera elettorale
I documenti da portare al seggio
Elezioni Regionali Calabria 2020, cosa serve per votare
Cosa serve per votare alle Elezioni Regionali in Calabria 2020? Qui tutte elenchiamo tutte le informazioni sui documenti, dalla carta d’identità alla tessera elettorale, da portare al seggio per esercitare il proprio diritto di voto domenica 26 gennaio.
Per votare alle Regionali 2020 in Calabria occorre presentarsi al seggio indicato nella propria tessera elettorale muniti di:
- documento d’identità o documenti a essa equipollenti, in buono stato e in corso di validità
- tessera elettorale
In caso di furto o smarrimento della propria tessera elettorale, nel nostro articolo dedicato sono indicate le modalità per ottenere il duplicato.
Alle urne per eleggere il nuovo presidente della Giunta regionale e 30 consiglieri regionali (qui i candidati e le liste) sono chiamati 508.088 elettori, di cui 245.390 di sesso maschile e 282.698 di sesso femminile. Gli elettori nel Comune capoluogo sono 146.831, di cui 69.485 maschi e 77.346 femmine. Le sezioni elettorali complessive che saranno istituite nella Provincia sono 699; nel Comune capoluogo sono 218.
I documenti per votare
Per votare è necessario avere con sé la tessera elettorale e un documento di identità valido, come la carta d’identità. In caso di smarrimento della tessera elettorale bisogna recarsi presso l’ufficio preposto del comune di residenza per il rilascio di un duplicato. Sulla tessera elettorale è indicato il numero di seggio dove votare e il suo indirizzo.
Nei seggi gli elettori ricevono una sola scheda dove sono indicati i candidati alla Presidenza della Giunta Regionale e di fianco le varie liste regionali collegate al presidente.
La carta d’identità è ovviamente il documento di riconoscimento più diffuso e utilizzato, ma certamente non l’unico. Sono precisamente tre le categorie di documenti che è possibile presentare al seggio:
- la carta d’identità o altro documento d’identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione, anche se scaduto, purché da non oltre tre anni;
- la tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un comando militare;
- la tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia.
L’elenco dei documenti rilasciati dalla pubblica amministrazione è lungo. Ne fanno parte anche la patente di guida, la patente nautica, il passaporto, il libretto di pensione, il porto d’armi.