La mappa sulle elezioni europee: chi ha vinto in ciascun paese, com’è il nuovo parlamento
Elezioni europee risultati | La mappa – Onda nera, dicevano molti analisti prima delle Elezioni. I sondaggi erano molto più cauti, e continuavano a dare un sostanziale vantaggio dei partiti “tradizionalisti”, popolari in primis e socialisti e liberali dopo. E così è stato le urne hanno parlato chiaro: i popolari hanno ottenuto 177 seggi, i socialisti 146, i liberali 107, i verdi 69, mentre i sovranisti, conservatori ed euroscettici si fermano a 174 seggi totali (62 Ecr, 58 Enl, 54 Efdd).
L’unica maggioranza possibile è quella dei grossi partiti tradizionali, di centro destra, centro sinistra e liberali, a cui probabilmente si aggiungeranno i Verdi, se il compromesso sarà raggiunto.
Ma come hanno votato i singoli paesi? Di che colore è il partito politico che in ciascun paese si è guadagnato più voti?
La mappa qui di seguito mostra in un colpo d’occhio qual è il partito più votato:
Al netto della grandezza dei rispettivi paesi, e del numero dei seggi proporzionale a ciascun partito, che significa che il peso specifico all’interno del parlamento Ue sia ben diverso, notiamo come i popolari reggano nella maggior parte dei paesi, in articolare est Europa.
I socialisti avanzano nella penisola iberica, in Svezia e in Olanda, mentre i sovranisti si prendono l’Italia, che nella precedente legislatura era un baluardo dei Socialisti, la Francia, in un sostanziale testa a testa con Macron, che è affiliato di Alde. I liberali invece risultano il partito più votato in Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia e Lussemburgo.
Qui di seguito invece, la grandezza dei gruppi politici, a cui sono affiliati gli europarlamentari eletti in ciascun paese:
Per i dettagli sui risultati delle Elezioni europee in ciascun paese, vi invitiamo a consultare questo articolo.
Qui invece la composizione del prossimo parlamento Ue e gli scenari delle possibili maggioranze.
Ma, a differenza dei risultati delle Europee, chi governa in Europa? Di che colore politico sono i governi nazionali? E come si discostano dalla mappa che abbiamo visto all’inizio dell’articolo? Ecco una panoramica: