Elezioni Europee 2019, exit poll Italia | Lega primo partito, Pd supera il M5s
Elezioni europee 2019 exit poll Italia | Risultati | 26 maggio | Risultati in tempo reale | Ultimissimi aggiornamenti
ELEZIONI EUROPEE 2019 EXIT POLL ITALIA – Oggi, 26 maggio 2019, alle ore 23 si sono chiusi i seggi dei vari paesi impegnati nelle Elezioni europee 2019, tra cui l’Italia.
Tutti gli exit poll per l’Italia:
Lega: 34 per cento
Pd: 22.5
M5s: 17.4
Forza Italia: 8.5
Fratelli d’Italia: 6.5
+Europa: 3.2
Europa Verde: 2.4
La Sinistra: 1.7
Altri: 3.8
Lega: 33
Pd: 27.1
M5s: 15.7
Fratelli d’Italia: 7
Forza Italia: 6.1
+Europa: 3.2
Europa Verde: 2.2
La Sinistra: 2.2
Altri: 3.5
Movimento Cinque Stelle: 29.9
Lega: 24.6
Pd: 168
Forza Italia: 11.7
Fratelli d’Italia: 7.6
+Europa: 3
Europa Verde: 1.9
La Sinistra: 1.8
Altri: 2.7
Lega: 41 per cento
Partito democratico: 23.4 per cento
M5s: 11.5
Forza Italia: 8.4
Fratelli d’Italia: 5.6
+Europa: 3.2
Europa Verde: 2.4
La Sinistra: 1.4
Altri: 3.1
Lega: 41.3 per cento
Pd: 23 per cento
M5s: 10.7
Forza Italia: 5.8
Fratelli d’Italia: 58
+Europa: 3.8
Europa Verde: 3.2
La Sinitra: 1.6
Altri: 4.8
Lega: 33.1
Partito democratico: 21.7
Movimento Cinque Stelle: 19.0
Forza Italia: 8.5
Fratelli d’Italia: 6.3
+Europa: 3.4
Europa Verde: 2.7
La sinistra: 1.7
Altri: 3.6
Lega: 32 per cento
Partito democratico: 21.7
Movimento Cinque Stelle: 19,6
Forza Italia: 8.6
Fratelli d’Italia: 6.2
+Europa: 3.4
Verdi: 2.8
Sinistra: 1.7
Altri: 4.0
Lega: 26.5-29.5 per cento
Forza Italia: 9-11 per cento
Partito Democratico: 21-24 per cento
Movimento Cinque Stelle: 20-23 per cento
Fratelli d’Italia: 5-7 per cento
Più Europa: 2.5-3.5 per cento
Europa Verde: 1.5 per cento
Lega: 27-30 per cento
Pd: 21.5-24.5 per cento
M5s: 20-23 per cento
Forza Italia: 9-11 per cento
Fratelli d’Italia: 5-7 per cento
+Europa: 2-4 per cento
La Sinistra: 1.5-3.5 per cento
Verdi: 0,5-1.5 per cento
Altri: 3.5 – 5.5 per cento
Lega è il primo partito con il 27-31%. Il Pd è al 21-25%, M5s al 18,5-22,5%, Forza Italia all’8-12%, Fratelli d’Italia al 5-7%, Più Europa 2,5-4,5%, Europa Verde 1-3%, La Sinistra 1-3%,
Partito Comunista 0,1-1,5%.
In base ai primi intention poll di Tecne per Mediaset, alle Europee la Lega è il primo partito con il 26/30%. Il Pd è al 20,5/24,5%, M5s 18,5/22,5%, Forza Italia
8/12%, Fdi 4/7%%. +Europa è tra 2,5/4,5%, stesso risultato per La Sinistra.
Elezioni Europee 2019 exit poll Italia | Le prime reazioni agli exit poll
Lega-“Importa relativamente se saremo al 30 o 31%: un anno fa eravamo al 17%. È un risultato storico ed è storico che per la prima volta la Lega diventi primo partito in Italia”, ha dichiarato, nel corso di una diretta a Porta a porta, il capogruppo della lega alla Camera Riccardo Molinari.
“Non abbiamo intenzione di usare questo risultato per mettere in crisi il governo. Anzi, insieme M5s e Lega siamo oltre il 50%. Certo, il nostro risultato ci dà più forza per mettere al centro i nostri temi: dalle infrastrutture alla flat tax”, prosegue Molinari.
“Visti i risultati mi sembra abbastanza chiaro” che sarà la Lega, nel governo, a indicare il nome del futuro commissario europeo, ha detto Molinari.
Salvini ha commentato gli exit poll con una foto in cui ringrazia l’Italia:
M5s-Il Movimento Cinque Stelle commenterà solo quando ci sarà un quadro più chiaro del risultato, almeno di fronte a dati reali. In pratica quando sarà noto almeno il dato della metà del campione delle proiezioni. Lo comunicano fonti del Movimento.
Partito democratico-“Il Partito democratico c’è, è in campo, è la forza sulla quale costruire l’alternativa”. Lo ha detto il vicesegretario Pd Andrea Orlando al Nazareno commentando gli exit poll che danno i dem al secondo posto dietro la Lega.
Tutti i Paesi dell’Ue iniziano lo spoglio dei voti alle ore 23.00.
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Elezioni Europee 2019 exit poll Italia | Chi ha votato?
Sono stati chiamati alle consultazioni elettorali tutti i cittadini aventi diritto al voto di tutti gli Stati membri dell’Unione Europea (circa 400 milioni di persone).
Si è trattato della nona volta che i cittadini dell’UE si sono recati alle urne per eleggere i rappresentanti del Parlamento europeo. Le prime elezioni a suffragio universale si sono tenute nel 1979.
In 4 stati (Belgio, Cipro, Grecia, Lussemburgo) è stato obbligatorio recarsi alle urne mentre in tutti gli altri è stato facoltativo.
In Italia votare è considerato un “dovere civico” (Costituzione della Repubblica Italiana – Parte prima, Diritti e doveri dei cittadini – Titolo IV, Art. 48).
Elezioni Europee 2019 exit poll Italia | Critiche agli exit poll
Una critica spesso fatta agli exit poll soprattutto negli Stati Uniti è che i risultati, se diffusi prima della chiusura dei seggi, influenzano chi deve ancora recarsi ai seggi, e quindi falsano i risultati reali. Ad esempio nelle elezioni presidenziali statunitensi del 2000 è stato ipotizzato che molti supporter democratici non siano andati a votare in Florida dopo che i primi exit poll a urne ancora aperte avevano dato vincente Al Gore nello stato.
In Italia è vietato dalla legge divulgare i risultati degli exit poll prima della chiusura delle urne, mentre in altre nazioni, come la Nuova Zelanda, è addirittura vietato condurli.
Un altro uso degli exit poll è quello di “votazione parallela”, usata come controllo grossolano di presenza o assenza di brogli elettorali.