Elezioni, l’ex procuratore antimafia De Raho tra i candidati sul tavolo di Conte
Sul tavolo del presidente grillino Giuseppe Conte c’è l’ipotesi della candidatura di Federico Cafiero de Raho nelle liste del M5S alle prossime elezioni, uno dei nomi autorevoli che sopperirebbe alla fuoriuscita dei Big dalla corsa dopo la conferma del limite al doppio mandato. Attuale presidente del teatro Mercadante di Napoli, fino allo scorso febbraio il magistrato è stato procuratore nazionale Antimafia e antiterrorismo, dopo una carriera spesa in prima linea nelle indagini contro la criminalità organizzata.
L’ex procuratore ormai in pensione si è sempre tenuto distante dalla politica ma negli ultimi anni alla Direzione nazionale antimafia si è contraddistinto per il suo impegno nel sociale. “Andate nelle scuole e parlate con i più giovani. Fate comprendere loro i contenuti e il significato dell’impegno contro le mafie”, ha detto ai colleghi durante il discorso pronunciato alla vigilia del pensionamento. Quando ha assunto la carica di presidente del Mercadante, ha esortato alla “resistenza culturale” attraverso il teatro. Anche un altro dei predecessori di Cafiero alla Dna, Piero Grasso, una volta in pensione è entrato in Parlamento, diventando presidente del Senato.
Intanto il sociologo Domenico De Masi ha smentito le indiscrezioni che lo volevano tra i “papabili”, facendo sapere che non parteciperà alla corsa. “Ho 84 anni e sulla base della mia teoria dell’ozio creativo e della mia cultura napoletana, ho cercato sempre di salvaguardare la qualità della vita. Ora più che mai sono geloso di questa qualità e non la rovinerei con un impegno politico gravoso. Quindi escludo assolutamente l’eventualità di una cosa del genere, non c’è stata mai nella mia testa”, ha dichiarato ieri. De Raho dal canto suo non si è ancora pronunciato.