Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Tassa sulle multinazionali, Draghi: “Un passo storico verso l’equità e la giustizia sociale”

Immagine di copertina
I ministri delle finanze al G7. Credit: Ansa

“Saluto con grande soddisfazione l’accordo sulla tassazione delle multinazionali raggiunto oggi a Londra dai ministri delle finanze del G7. È un passo storico verso una maggiore equità e giustizia sociale per i cittadini”. Con questa nota, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha espresso il suo favore nei confronti dell’imposta minima del 15 per cento sugli utili di multinazionali come Amazon e Google.

L’accordo trovato al G7 è stato salutato con favore anche dal ministro dell’Economia Daniele Franco: “La proposta si basa su due pilastri: un’aliquota minima di almeno il 15 per cento per tutte le multinazionali e l’intenzione di tassare il 20 per cento della quota eccedente il dieci per cento dei profitti nei Paesi in cui vengono realizzati”, ha detto Franco, aggiungendo che per far entrare a regime questa nuova imposta ci vorranno “alcuni anni”.

Il comunicato diramato dai ministri delle Finanze del G7 dopo aver raggiunto l’intesa recita: “Ci impegniamo a raggiungere una soluzione equa sull’assegnazione dei diritti di tassazione, con i paesi di mercato assegnati diritti di tassazione su almeno il 20% dei profitti che superano un margine del 10% per le imprese multinazionali più grandi e che generano più profitti”.

L’intesa giunge sulla spinta delle iniziative portate avanti dal governo Usa di Joe Biden, che poco dopo il suo insediamento aveva chiarito l’intenzione di voler introdurre una tassazione per le grandi multinazionali.

Oltre a quella di Draghi, si registrano reazioni positive anche da altri leader politici italiani, a partire dal segretario del Pd Enrico Letta, che ha parlato di “buone notizie”, aggiungendo che la tassazione alle multinazionali rappresenta “la strada giusta” da seguire.

Leggi anche: G7, accordo storico per tassare colossi multinazionali come Amazon e Google

Ti potrebbe interessare
Politica / Salvini e Meloni vogliono candidare Sallusti a sindaco di Milano, ma i Berlusconi sono contrari: l’indiscrezione
Politica / Il ministro Valditara ritira la querela allo scrittore Lagioia: “C’è una linea che non va mai superata”
Politica / Gli auguri di Natale di Giorgia Meloni: "Ci aspetta un 2025 impegnativo"
Ti potrebbe interessare
Politica / Salvini e Meloni vogliono candidare Sallusti a sindaco di Milano, ma i Berlusconi sono contrari: l’indiscrezione
Politica / Il ministro Valditara ritira la querela allo scrittore Lagioia: “C’è una linea che non va mai superata”
Politica / Gli auguri di Natale di Giorgia Meloni: "Ci aspetta un 2025 impegnativo"
Costume / Riccardo Muti rimprovera i parlamentari durante il concerto di Natale
Politica / Fornaro (Pd) contro il Governo: "Assegnati 130mila euro a un comune che non esiste, studiate la geografia"
Politica / Laura Boldrini a TPI: “La Cpi è sotto assedio da Usa e Israele. Ma nessuno ne parla. E il Governo Meloni copre l’alleato Netanyahu”
Politica / Sentenza Open Arms, Salvini torna al Viminale? Lui apre, ma Meloni frena
Politica / Imane Khelif: "Meloni, Trump e Musk hanno sfregiato la mia immagine"
Musica / Gualtieri: "Invitare Tony Effe è stato un errore"
Politica / Campagna vaccinale anti-Covid, De Luca condannato a risarcire con 609mila euro la Regione Campania