E così Draghi si fa il suo sondaggio: anche SuperMario alla ricerca del consenso
Sul quinto numero di The Post Internazionale, nella rubrica "Top secret", la storia del nuovo contratto tra Palazzo Chigi e la società Ipsos
Sarà anche il migliore. Sarà anche super. Ma persino Mario Draghi (nella foto) deve essersi reso conto che per misurare il reale gradimento degli italiani non bastano i quotidiani salamelecchi dei media compiacenti. Meglio andare sul sicuro. E così Palazzo Chigi, tramite il Dipartimento per l’editoria, ha appena siglato un contratto da 39.600 euro con la società Ipsos per la realizzazione di sondaggi. L’obiettivo? “Un servizio di rilevazione dell’opinione pubblica sull’attività e sulle decisioni del Governo… nonché con analisi testuale dei principali social network”. Insomma, un controllo a 360 gradi per essere certi di “piacere” non solo ai giornaloni ma pure agli italiani. Anche in vista del possibile trasloco al Quirinale. Non si sa mai.