Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Draghi irritato con Lamorgese per la circolare sui tamponi gratis ai portuali di Trieste

Immagine di copertina

Tutto bene tra Mario Draghi e Matteo Salvini come da Palazzo Chigi e via Bellerio all’unisono hanno lasciato credere dopo l’incontro di ieri? Mica tanto, perché durante l’incontro oltre a vari bla bla bla sull’universo mondo, del caso Lamorgese hanno parlato eccome (anche se stranamente nei dispacci inviati sia da Chigi che da Bellerio si decide di non farne cenno).

Durante l’incontro, infatti, Matteo Salvini non ha perso l’occasione per fare sapere al premier di essere “critico e molto preoccupato” per come la ministra sta gestendo il Viminale. E Mario Draghi da par suo non ha mancato l’occasione per fare sapere al suo interlocutore che non è tra i compiti di Palazzo Chigi “intervenire per frenare le campagne di delegittimazione” che, come dice Salvini “nelle ultime settimane sono state particolarmente feroci contro il centrodestra, in particolare contro Lega e Fratelli d’Italia”.

Se c’è una cosa che Mario Draghi proprio non vuole è mettersi in mezzo alle beghe tra partiti: sarebbe come infilare la testa in un vespaio. Detto questo, invece, a Palazzo Chigi sono a dir poco irritati con la Lamorgese: prima la gestione fallimentare dell’ordine pubblico che ha portato all’assalto della sede della Cgil poi il cedimento con i portuali di Trieste sui tamponi gratuiti.

Il Viminale infatti ha concesso ai portuali di Trieste, a differenza di tutti gli altri cittadini, tamponi gratuiti, venendo così meno alla legge dello Stato ma soprattutto a quanto stabilito da Mario Draghi in persona che sull’argomento non vuole cedimenti.

Un precedente che rischia di diventare un boomerang per il governo ed un vulnus nella linea Maginot disegnata personalmente da Mario Draghi: “Che accadrebbe se sulla scia dei portuali anche altre categorie facessero richieste analoghe? Come sarebbe possibile dire di no?”. Per questo a palazzo Chigi monta la preoccupazione in vista dell’arrivo del super Green Pass tanto da decidere di convocare a spron battente i sindacati. Un modo per tentare di tenere a bada le probabili proteste dei lavoratori.

Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Ti potrebbe interessare
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Politica / Femminicidi, Valditara: "Aumento degli abusi legato anche all'immigrazione illegale" | VIDEO
Politica / Stefania Proietti spodesta Donatella Tesei: "Stimolerò la partecipazione"
Politica / De Pascale stacca Ugolini di 17 punti: "Ora un patto repubblicano col Governo per le alluvioni"
Politica / In Emilia-Romagna e Umbria il centrosinistra fa doppietta. Schlein: "Vittoria delle forze progressiste". Meloni: "Auspico collaborazione"
Politica / Autonomia differenziata, cosa ha detto la Consulta e cosa succede adesso
Politica / "Vuoi eliminare il Garante?": pubblicati i quesiti dell'Assemblea costituente M5S
Politica / Il vicesegretario della Lega Crippa: “Tra Mattarella e Musk sto con Elon”