Il porno selfie di Dino Giarrusso fa il giro del web: “Denuncio tutti alla polizia postale”
Dino Giarrusso porno selfie – Dino Giarrusso in piedi, davanti allo specchio del bagno, con la camicia alzata. Nudo. Questo il selfie dell’ex Iena che per un’oretta il 13 maggio è circolato su Facebook, diventando presto virale. Lo scatto osé è stato pubblicato all’insaputa di Giarrusso, che sembra essere vittima di un caso di revenge porn, proprio come l’ex compagna di Movimento, Giulia Sarti.
Probabilmente qualcuno cerca di mettere i bastoni tra le ruote all’ex Iena, al momento impegnata nella campagna elettorale in vista delle Europee per il Movimento 5 Stelle. Dalla didascalia che accompagna la foto si intuisce che si tratti proprio di una vendetta infiocchettata da una “amica”, che lascia comprendere come il candidato pentastellato sia solito inviare questo genere di scatti.
“Ce l’avete tutti questa figurina, sì?”, si leggeva nel post presto scomparso dalla rete. Intanto, lui – che per il noto programma di Mediaset si era occupato del caso delle presunte molestie sessuali del regista Fausto Brizzi, poi prosciolto dalle accuse – ha commentato a La Repubblica dicendo di non sapere chi sia l’autore di quel gesto e minaccia di denunciare chiunque diffonda lo scatto.
“Cosa? Una mia foto intima su Facebook? Non ne so nulla. Ma davvero? Denuncerò subito la vicenda alla polizia postale”, ha detto il candidato M5s ai margini di un appuntamento elettorale a Nicosia, in provincia di Enna. “Ricordo che chiunque faccia circolare foto di nudi senza segnalarlo alle autorità competenti commette un reato. Un collegamento con il caso Brizzi? Non lo so e non mi interessa. Non voglio parlare di questo argomento”.
Il giornalista di Repubblica chiede al candidato Giarrusso se pensa ci sia un nesso proprio con il caso Brizzi trattato dall’ex Iena per il programma: “Non lo so e non mi interessa. Non voglio parlare di questo argomento”.
Ancora un caso a luci rosse nel Movimento 5 Stelle, alla vigilia di un appuntamento elettorale in cui i pentastellati devono presentarsi immacolati per riconquistare la fetta di elettorato che stanno perdendo.