Di Maio vede Sala per parlare di un nuovo progetto politico
Luigi Di Maio ha incontrato Beppe Sala a Milano. Dopo aver lasciato il Movimento 5 Stelle e aver fondato un nuovo partito, “Insieme per il futuro”, il ministro degli Esteri tesse la tela per un nuovo progetto politico di centro. In questi giorni si era parlato di un avvicinamento tra i due leader, ora il vertice che lo conferma. L’incontro è finito dopo oltre un’ora e mezza.
All’uscita, Di Maio non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai cronisti e si è limitato a salutare i maturandi dello storico liceo classico Parini che stavano aspettando di entrare nell’istituto per gli esami orali. Inevitabile, però, pensare che sul tavolo della discussione ci sia stata la nuova formazione fatta nascere dal ministro e il possibile cantiere di un polo che per Sala, però, non potrebbe che avere radici nell’area di centrosinistra. E proprio il fatto che per il colloquio non sia stato scelto Palazzo Marino, sede istituzionale del Comune, può aiutare a capire come l’argomento del faccia a faccia fosse politico.
Immediata la reazione di Carlo Calenda: “Davvero mi sfugge come Beppe Sala possa anche solo pensare che un tandem con Di Maio porti qualche beneficio a lui o al Paese”, ha scritto su Twitter il leader di Azione. “Il centro come ricettacolo di ogni trasformismo – aggiunge – non è un progetto politico, ma un ufficio di collocamento. Di quelli gestiti dai navigator”.