La destra italiana è il nulla cosmico, e lo si capisce osservando i suoi nemici
La destra italiana non c'entra nulla con la politica, e lo si capisce osservando i suoi "nemici"
Destra italiana nemici | Carola Rackete | Capitana Sea Watch | Salvini
Destra italiana nemici – Osservatela bene la destra italiana capeggiata dal capitano Salvini che vorrebbe essere capace di interpretare la parte del cattivo.
Osservatela al contrario, partendo dai suoi presunti nemici, che dovrebbero essere la cartina di tornasole della sua potenza e della sula linea politica.
Osservate un ministro degli Interni rosso paonazzo e che scoppia di bile che non sa fare altro che buttarsi su Facebook e prendersela con Carola Rackete, comandante della Sea Watch, chiamandola sbruffoncella e invocando i militari per difendersi da 40 disperati.
Guardatelo mentre soffre di essere stato messo sotto da una donna (perché il fatto che sia donna lo fa andare ancora più fuori dai gangheri) e sputa bile pensando di essere autorità legislativa, giudiziaria e esecutiva e dimenticando di essere semplicemente un tassello passeggero (come tutti) delle istituzioni.
Destra italiana nemici | Laura Boldrini | Greta Thunberg
Osservate la destra italiana che per anni è riuscita a trasformare in nemico Laura Boldrini (un’altra donna, sarà un caso?) e non ha fatto altro che riempirla di ingiurie, di rappresentarla con una bambola gonfiabile e sputtanarla sui social per accendere gli animi del suo branco di sostenitori.
Osservate la destra italiana mentre se la prende con Greta Thunberg, quelli che vorrebbero essere forti e difendere la Patria e invece si accaniscono contro una ragazzina come un lurido clan di bulli che si aggira di notte per le strade della città.
Non rispondono a Greta nel merito ma si lasciano scivolare nel fango da buttarle addosso, come porci. Ovviamente anche Greta è una donna, manco a dirlo.
Destra italiana nemici | Emma Bonino
Oppure osservateli mentre vorrebbero convincerci che Emma Bonino (ovviamente donna) sia il ramo di un ultra complotto turbo mondialista e ci raccontano che al soldo di Soros sia stata istruita per distruggere l’Italia.
Sono solo alcuni esempi ma potrebbero essere tantissimi, centinaia, per capire come questi in fondo non sanno fare altro che prendersela con i deboli per poi scodinzolare vigliaccamente di fronte alla complessità, ai rapporti internazionali e a problemi che richiedano spessore politico per essere risolti.
Se valutiamo la destra italiana dai suoi nemici ne esce il giusto quadro di questi quattro gaglioffi che si accaniscono contro gli altri (le altre, preferibilmente) per evidenti problemi irrisolti con loro stessi.
Tutti concentrati a sembrare duri e invece tutti così miseramente vigliacchi. Pronti a trovare un nemico al giorno perché senza nemici non esisterebbero, sarebbero niente mischiato con niente.
Figurine buone per il tifo. E il tifo non c’entra nulla con la politica. Nulla.