Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:56
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Desaparecidos, Nordio nega l’estradizione di don Reverberi in Argentina

Immagine di copertina

Il sacerdote è accusato di aver compiuto diversi reati durante la dittatura militare al potere dal 1976 al 1983. Secondo i sopravvissuti, assisteva alle torture armato di una Bibbia e, a volte, vestito in tonaca

Il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha respinto la richiesta di estradare in Argentina don Franco Reverberi, il sacerdote della diocesi di Parma indagato per complicità in crimini contro l’umanità compiuti durante la dittatura militare al potere dal 1976 al 1983, malgrado la precedente pronuncia favorevole della Cassazione.

La notizia è stata rilanciata dall’associazione 24marzo.it, che si batte per avere giustizia per i desaparecidos, secondo cui il ministro ha respinto la richiesta “per motivi di salute”. Così il sacerdote di Sorbolo (PR) non sarà consegnato alle autorità argentine.

“La Corte di Cassazione nell’ottobre scorso, recependo le argomentazioni dell’avvocato Arturo Salerni, legale dell’ambasciata argentina in Italia, aveva confermato la decisione della corte di appello di Bologna respingendo il ricorso contro l’estradizione presentato dalla difesa del sacerdote”, ha ricordato la onlus sui social. “Il ministro Nordio aveva 45 giorni di tempo per confermare o meno la decisione. Ebbene, l’ha respinta”.

Ex cappellano militare a Mendoza, Reverberi è ricercato dalla giustizia argentina dal 2012, ma l’anno prima il sacerdote si era trasferito in Italia grazie al doppio passaporto. L’87enne è accusato di essere coinvolto, tra l’altro, nella scomparsa e nell’omicidio dell’allora ventenne Josè Guillermo Beron, avvenuto nel 1976 e tuttora desaparecido. Inoltre, secondo le autorità argentine, Reverberi avrebbe assistito a numerose torture a cui venivano sottoposti gli oppositori politici arrestati dal regime di Videla, prima di essere uccisi e fatti scomparire, nel centro di detenzione clandestino noto come “La Departamental”, che operava presso la sede dei tribunali di San Rafael.

Lì, secondo i racconti dei sopravvissuti citati dal quotidiano argentino Clarin, Reverberi assisteva alle sessioni di tortura, a volte vestito con una tonaca, altre in tenuta militare, armato di una Bibbia.

Ti potrebbe interessare
Politica / Schlein e Renzi abbracciati, Conte obbedisce al ct La Russa. E la Nazionale Politici batte i Cantanti
Politica / Pier Silvio Berlusconi: "L'aeroporto intitolato a mio padre? Non mi sono piaciute le modalità"
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Ti potrebbe interessare
Politica / Schlein e Renzi abbracciati, Conte obbedisce al ct La Russa. E la Nazionale Politici batte i Cantanti
Politica / Pier Silvio Berlusconi: "L'aeroporto intitolato a mio padre? Non mi sono piaciute le modalità"
Politica / Roberta Metsola rieletta presidente del Parlamento europeo
Politica / “Sono il civile De Luca”: la nuova gelida stretta di mano tra Meloni e il governatore
Politica / Luca Zaia: “Armi a Kiev? È giunto il tempo della diplomazia”
Politica / La stoccata di Geppi Cucciari al ministro Sangiuliano e a TeleMeloni: “Applaudite, qua non possiamo coprire i fischi”
Politica / Il ministro Sangiuliano contestato, ma su Rai 1 i fischi si trasformano in applausi: i video a confronto
Politica / Il monito di Mattarella contro la "democrazia della maggioranza”
Politica / Città contro campagna e il fattore banlieues: la mappa del voto in Francia
Politica / La lettera di Meloni a FdI: “Noi abbiamo fatto i conti con il fascismo, non c’è spazio per i nostalgici”