Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:04
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Politica

Crisi di governo, ultime notizie. Lega e Fi chiudono al M5S: “Non si può più contare su di loro”. Renzi lancia la petizione per il Draghi-bis. Meloni: “La crisi non rientrerà”

Immagine di copertina
Credit: Ufficio Stampa Quirinale

Crisi di governo, le ultime notizie di oggi 15 luglio 2022

CRISI GOVERNO ULTIME NOTIZIE – Mario Draghi ha rassegnato le dimissioni da premier al presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo il non voto al Senato del M5S alla fiducia sul Dl Aiuti, che ha sancito l’apertura della crisi di governo: il Capo dello Stato, tuttavia, ha respinto le dimissioni del presidente del Consiglio invitandolo a riferire alle Camere nella giornata di mercoledì 20 luglio. Subito dopo l’addio di Draghi, annunciato nel corso di un Cdm che si è tenuto nel tardo pomeriggio di giovedì, il segretario del Pd, Enrico Letta, ha auspicato la ricomposizione della maggioranza. Di diverso avviso, ovviamente, Giorgia Meloni, che ha chiesto elezioni, e anche la Lega, che in una nota ha sottolineato che “nessuno deve aver paura di restituire la parola agli italiani”. Di seguito, le ultime notizie di oggi, venerdì 15 luglio 2022, sulla crisi di governo.

Crisi di governo, le ultime notizie

Ore 19,30 – Giorgetti: “Partita difficile da sbloccare” – Più che “tempi supplementari” “mi sembra una partita molto complicata da sbloccare” anche in vista dell’imminente “scadenza elettorale”. Lo dichiara il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti: “Quel richiamo al senso di responsabilità mi sembra che qualcuno l’abbia ben capito. La Lega l’ha dimostrato in questo anno e mezzo”. Secondo Giorgetti “quello che è accaduto non doveva accadere”.

Ore 18,30 – Di Maio: “Se Conte ritira ministri è la fine del governo” – “Se Conte ritira i ministri dal governo Draghi di fatto si va allo scioglimento delle Camere, non ci sarà nessuna possibilità di mandare avanti il governo. Io lo voglio dire ai cittadini molto chiaramente: questa crisi avrà effetti pesanti”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un’intervista al Tg3 che andrà in onda questa sera e di cui è stata proposta un’anticipazione. L’ex M5S, poi, ha attaccato Conte e il suo ex partito: “Il partito di Conte colpisce il governo. Meraviglia che questo venga da un ex premier, forse per vendetta contro qualcuno”.

Ore 18,00 – Stasera nuovo Consiglio nazionale M5S: “Tutte le ipotesi in campo” – Questa sera si terrà una nuova riunione del Consiglio nazionale del Movimento 5 Stelle. “Ci sono tutte le ipotesi in campo, assolutamente. Ci siamo riuniti, abbiamo un organo politico, il Consiglio nazionale, che si riunirà stasera” ha dichiarato la capogruppo del M5S al Senato Mariolina Castellone.

Ore 17,00 – Meloni: “La crisi non rientrerà” – “Dubito che la crisi rientrerà. Mario Draghi capisce che da qui alla fine della legislatura le cose possono solo peggiorare, conosce bene l’attuale condizione economica dell’Italia (anche grazie all’azione del suo governo) e penso possa preferire passare la mano adesso invece che in autunno, quando la realtà striderebbe con il racconto di Draghi salvatore”: lo ha dichiarato la leader di Fdi Giorgia Meloni al Corriere.tv. “Non escludo si possa convincere Draghi a restare ma non mi pare ci siano molti margini, considererei scandaloso mettere insieme il quarto governo calato dall’alto, sarebbe una scelta di gravissima responsabilità. Considererei molto grave se gli alleati” di centrodestra “si prestassero addirittura senza Mario Draghi a portare avanti questa legislatura assieme al Pd e a impedire agli italiani di votare”.

Ore 16,00 – Comunicazioni Draghi mercoledì mattina al Senato, pomeriggio alla Camera – Il premier Mario Draghi terrà le comunicazioni sulla crisi di governo nella mattinata di mercoledì 20 luglio al Senato e, molto probabilmente nel pomeriggio, alla Camera.

Ore 15,00 – Domani alle 15 assemblea deputati M5S – Domani alle ore 15 si terrà l’assemblea dei deputati del Movimento 5 Stelle.

Ore 14,00 – Lega-Forza Italia: “Vogliamo chiarezza, non si può contare sul M5S” – “Dopo quello che è successo, il centrodestra di governo vuole chiarezza e prende atto che non è più possibile contare sul Movimento 5 Stelle in questa fase così drammatica. Noi siamo alternativi a chi non vota miliardi di aiuti alle famiglie, a chi si oppone a un termovalorizzatore fondamentale per ripulire Roma e tutelare così milioni di cittadini, a chi difende gli abusi e gli sprechi del reddito di cittadinanza, a chi sa dire solo dei No”: è quanto si legge in una nota congiunta di Lega e Forza Italia. Leggi la notizia completa.

Ore 13,00 – Meloni: “Elezioni subito, basta ai giochi di Palazzo” – “È ora di dare libertà ai cittadini di votare. Dobbiamo chiedere al capo dello Stato che questo Parlamento venga sciolto, la Costituzione dice che il presidente può sciogliere le Camere. Bisogna chiedere al presidente della Repubblica che questo Parlamento venga sciolto. Noi vogliamo battere il Pd, spero sia la priorità anche degli altri partiti di centrodestra”. Lo ha dichiarato la leader di Fdi Giorgia Meloni nel corso di un comizio. Leggi la notizia completa.

Ore 12.00 – Renzi lancia petizione per il Draghi-bis – “Siamo in mobilitazione permanente da qui a mercoledì – giorno del dibattito in Aula – per consentire che Draghi possa andare avanti. Faremo di tutto per avere un Draghi Bis libero dai condizionamenti che affronti le scelte necessarie al Paese”.  Lo scrive il leader di Iv, Matteo Renzi, nella sua e-news. “Chi vuole darci una mano – prosegue – può iniziare firmando questa petizione ‘Draghi resti a Palazzo Chigi’ e facendola girare tra i propri amici e conoscenti. Non sono mai stato così orgoglioso della battaglia in solitaria per mandare a casa Conte e portare Draghi a Palazzo Chigi. Ora serve un nuovo sforzo per evitare che l’esperienza di Draghi termini per colpa di Conte e dei grillini. Chi vuole e chi può – conclude – ci dia una mano”.

Ore 11.00 – Mosca sulla crisi: “Italia abbia un governo non asservito agli interessi Usa” – Sullo sfondo della crisi politica in corso in Italia, Mosca auspica per l’Italia “un governo non asservito agli interessi americani”. A dirlo, in un commento all’Agi, è la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.

Ore 10.00 – Di Maio: “Se cade mercoledì si va al voto ed è problema per Paese”- “Mercoledì l’Italia rischia di restare senza un governo, di andare al voto anticipato che non è un problema per i partiti ma è un problema per il Paese perchè significa non completare il Pnrr, non approvare il secondo decreto da 15 miliardi contro il caro energia, non poter portare avanti la battaglia in Europa per il tetto al prezzo del gas, andare in esercizio provvisorio”. Così Luigi Di Maio a Rtl.

Ore 09.00 – Calenda: “Sì a Draghi-bis ma serve impegno Pd e Lega”- “Dobbiamo lavorare per un bis di Draghi. Lo richiede la sicurezza dell’Italia. Ma senza un chiaro impegno della Lega ad abbandonare la linea “diversamente 5S” e la consapevolezza dalle parti del PD che Conte non potrà farne parte, è meglio astenersi ed evitare ulteriori figuracce”. Lo
dice il leader di Azione, Carlo Calenda.

Ore 07.00 – Renzi: “Alternativa a Draghi è Draghi”- “L’unica vera alternativa a Draghi è Draghi”. Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi. “Ci vuole un accordo su tre questioni”, ha osservato ed ha elencato Renzi: “La gestione del Pnrr, una legge di bilancio basata su energia e inflazione, il ruolo dell’Italia in Europa”.

Ore 06.00 – Speranza: “Conte ha fatto un errore grave”- “Credo che Conte abbia sbagliato a non votare la fiducia. È stato un errore grave, tanto più dopo l’incontro di martedì”. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza. “Per dare risposte serve un governo forte, questo è un governo che può provare a dare queste risposte”, ha aggiunto Speranza.

Leggi anche: 1. “Venuto meno il patto di fiducia”: il discorso delle dimissioni di Mario Draghi / 2. Gubitosa a TPI: “Il M5S non è responsabile della crisi, la colpa è di chi ha forzato sul Dl Aiuti” | 3. Beppe Grillo si schiera al fianco di Conte: “Giusto lo strappo, il M5S sta facendo il M5S”

Ti potrebbe interessare
Politica / Il governo si spacca sul mandato d'arresto a Netanyahu. Crosetto: "Sentenza va eseguita". Salvini: "I criminali di guerra sono altri"
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Ti potrebbe interessare
Politica / Il governo si spacca sul mandato d'arresto a Netanyahu. Crosetto: "Sentenza va eseguita". Salvini: "I criminali di guerra sono altri"
Politica / ESCLUSIVO TPI – Sahra Wagenknecht ospite della convention del Movimento 5 Stelle
Opinioni / Come il “campo largo” ha strappato l’Umbria al centrodestra
Opinioni / Astensionismo record anche in Umbria ed Emilia-Romagna: così la democrazia diventa oligarchia
Politica / Femminicidi, Valditara: "Aumento degli abusi legato anche all'immigrazione illegale" | VIDEO
Politica / Stefania Proietti spodesta Donatella Tesei: "Stimolerò la partecipazione"
Politica / De Pascale stacca Ugolini di 17 punti: "Ora un patto repubblicano col Governo per le alluvioni"
Politica / In Emilia-Romagna e Umbria il centrosinistra fa doppietta. Schlein: "Vittoria delle forze progressiste". Meloni: "Auspico collaborazione"
Politica / Autonomia differenziata, cosa ha detto la Consulta e cosa succede adesso
Politica / "Vuoi eliminare il Garante?": pubblicati i quesiti dell'Assemblea costituente M5S